DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] un exemplum virtutis d'impronta socratico-platonica, il cui significato consiste nell'affermazione (1958), p. 159; F. Nicolini, SulMolinos e alcuni quietisti napoletani, in Atti dell'Accademia Pontaniana, n.s., VII (1957-58), Napoli 1959, pp. 1-15; F. ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] umana in grande (secondo l'originaria concezione platonica della polis). Questo Stato egli affermò trovare la philosophie du droit international, pubblicato nel Recueil des cours dell'Accademia di quell'anno, e il saggio su Individuo, Stato e ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] M. una tesi che, lontana dalla dottrina d’amore platonica, giunge a individuare nella filautia la fonte di ogni . celebratissima letterata modenese e Torquato Tasso, in Memorie della R. Accademia di scienze, lettere ed arti in Modena, IV (1862), pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offrendo un’interpretazione realistica del copernicanesimo, Galileo rifiuta la distinzione [...] Roma del 1611, durante il quale non solo i soci dell’Accademia dei Lincei – della quale entra a far parte – ma anche per risolvere le difficoltà fisiche della sua ipotesi “platonica” di formazione del cosmo, per combattere l’antropocentrismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pubblicazione degli Emblemata di Alciati, nel 153, porta alla nascita di un nuovo [...] Roma, Mario Bulzoni Editore, 1980
Secondo Scipione Bargagli, l’Accademia degli Intronati di Siena intorno al 1580 diventa centro di elaborazione nel dialogo Il conte del Tasso), la teoria platonica del simbolo ha portato a una teoria aristotelica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scrittura come forma del sapere filosofico
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia degli inizi sperimenta diverse [...] , che vi è stata rappresentata nel suo farsi concreto, viene dotandosi, ad opera dello stesso Platone e per le esigenze di consolidamento della sua scuola, l’Accademia, di un corpo dottrinale via via più stabile e consistente. I dialoghi tardi di ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] trascrizione appunto in chiave Matteotti, della pagina platonica sul Giusto perseguitato e crocifisso dai nemici
Ormai declinante in salute, si vide, sciolta l'Accademia dei Lincei, "aggregato" all'Accademia d'Italia (1938) ed entrò (autunno 1939) in ...
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Bembo, Pietro
Maurizio Tarantino
Nacque a Venezia nel 1470 e morì a Roma nel 1547. Un documento che provi la conoscenza reciproca tra B. e M. non è al momento noto: i due non sono mai nominati né in [...] , dove aveva sposato in terze nozze Alfonso d’Este. La liaison ‘platonica’ di B. con Lucrezia avvenne nei medesimi anni in cui M. era Carlo Lenzoni, autorevole esponente e console dell’Accademia fiorentina, morto nel 1551 senza aver potuto portare a ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] fu al servizio di Paolo Giordano Orsini e frequentò l'accademia che si riuniva nel palazzo del cardinale Pietro Accolti.
Al soggetto in voga nella vasta pubblicistica contemporanea di matrice platonica; il F. lo recepisce accentuando il tema della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone e l'Accademia
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli occhi degli antichi, Platone appare come l’architetto che organizza e dirige il lavoro [...] delle matematiche
“Nessuno entri, che non sia geometra”, queste parole dovevano essere scritte sul frontone dell’Accademia, la scuola di Platone. Se, come sembra, si tratta di un’invenzione dovuta a fonti tarde, è un’invenzione ben studiata ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...