Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] cultura laica. Per di più il papa regnante, Paolo II, era dichiaratamente nemico delle accademie che si richiamavano alla dottrina platonica: proprio quella sapienza che Bessarione venerava e che occupava largo spazio nella sua biblioteca. Ben ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] sec. dell'Impero sono le strutture in opera reticolata di una fontana nell'Agorà e di una terma presso l'Accademia di Platone, e nelle costruzioni adrianee sono usati, accanto ai sistemi tradizionali, l'opus incertum e il laterizio. Quest'ultimo e l ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] presupposto che l'architettura
sia scientia (come dice Platone), per la qual cosa, poiché essa ha le degli Incogniti (Le Glorie de gl'incogniti onero gli Huomini Illustri dell'Accademia de' Signori Incogniti di Venezia, Venezia 1647, pp. 113-1 15 ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] altro, e contratto sarà quello spirito o movimento che, secondo i platonici, collega anima mundi e materia, operando la connessione del tutto.
un lato, essa si riferisce a una disciplina accademica e al corpus di dottrine professato nelle università ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] possano essere infinite nel loro numero, così come ricorda che Platone le identifica con le idee e che i «gentili» sue casciani. Edizione critica a cura di A. Morino, Firenze, Accademia della Crusca, 1976.
[56] La difficoltà d'individuare, volta per ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] è proprio della ricerca storica: un processo di διανόησις, del quale Platone fa cenno nella Lettera VII: ‟A forza di consumare l'uno ne è un po' il simbolo più rappresentativo) e le accademie, gli istituti e le fondazioni con i loro grandi periodici, ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Mercuri, 1969, p. 100). Veteres sono comunque i filosofi precedenti Platone: è una determinazione di priorità che si affianca a prior (per ); D. Marra, Il problema estetico in Plotino, Atti dell'Accademia Pontaniana, n.s., 1, 1947-1948, pp. 101-125 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] impegnato in una raffinata sintesi del Rinascimento musicale; le sue orazioni accademiche sulla musica armonizzano arcadia greca e verso virgiliano, platonismo e aristotelismo, contemplazione e abito pratico, e prescrivono un modello di composizione ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] nelle sue prime opere, cioè in quelle da lui scritte durante i vent'anni trascorsi alla scuola di Platone nell'Accademia (367-347). A questo periodo risale sicuramente il Protreptico, uno scritto ‒ purtroppo perduto ‒ di esortazione alla filosofia ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] ; la stessa pregiudiziale, accolta a far da platonica foglia di fico a operazioni presentate come «moderne contestato dall’Ordine per via del suo non ortodosso percorso di formazione accademica), ma è assai di più e di diverso dal semplice progettista ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
accademia
accadèmia (ant. acadèmia) s. f. [dal lat. Academīa e pop. Academĭa, gr. ’ Ακαδήμεια e᾿Ακαδημία]. – 1. In origine, nome d’una località presso Atene, dove Platone iniziò il suo insegnamento nel 387 a. C.; passò poi a indicare la scuola...