Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] della pubblicazione dell’enciclica Pascendi fu solennemente celebrato il 21 novembre 1957 dalla Pontificiaaccademia teologica, prestigioso centro della le scoperte moderne hanno posto i cultori dellascienza biblica».
Tra gli altri contributi al ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] soprattutto nel settore dellescienze sacre e degli studi ecclesiastici. Durante il suo pontificato, Roma divenne una e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, "Atti dell'Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Palermo", 15, pt. II, 1954-55 ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] 160 titoli12), aveva preso forma fra il pontificato di Pio X e quello di Pio XI duecento libri pubblicati, a quella ideale accademia che, nel silenzio più assoluto, fuor dalla “Associazione per lo sviluppo dellescienze religiose in Italia” (Bologna ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e la corsa agli armamenti. Il futuro teologo pontificio scrive: «La guerra non è più la soluzione dellaAccademia nazionale di scienze lettere e arti Modena, Istituto Figlie della provvidenza, Modena 1994.
10 G. Toniolo, Il concetto cristiano della ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] in questo periodo, dall’Accademia Romana di San Tommaso a quella dell’Apollinare, all’Accademia medico-filosofica di San scienza e religione per il pontificato di Pio XI, per arrivare al gesuita belga Arthur Veermersch, considerato l’estensore dell’ ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] scienza morale. Il rinnovamento della vita religiosa e la «ristorazione della filosofia» erano, nelle sue intenzioni, due facce del medesimo contributo a una più ampia e desiderabile riforma della Chiesa cattolica, che l’elezione al soglio pontificio ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] toccato l'insegnamento della filosofia e dellescienze nello stesso monastero l'erudizione lontana dalla vita dell'Accademia Tiberina e si sentì un altro precetto di silenzio.
Fuori d'Europa il pontificato di G. XVI, come hanno dimostrato P. de ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Sessanta egli criticava alcuni aspetti della cultura ecclesiastica, l'autocrazia pontificia, il mondo curiale e Bonaparte, negli Avanzamenti della medicina e fisica editi pure dal Brugnatelli. Nelle Memorie dell'AccademiadelleScienze di Torino del ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] riforma dell'elezione pontificia promulgata dellescienze profane e della teologia positiva - il cui inizio era stato uno dei frutti principali della riforma cattolica - i risultati furono abbastanza poveri. Già alla morte di Federico sia l'Accademia ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] la Curia pontificia e ‒ dal 1220 ‒ con l'imperatore Federico II. Il fatto che M. fosse lo scienziatodell'imperatore non La diffusione dellescienze islamiche nel Medio Evo europeo. Atti del Convegno internazionale (Roma, Accademia Nazionale dei ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
cancelliere
cancellière s. m. (f. -a) [lat. tardo cancellarius, in origine il custode dei cancelli del tribunale, poi titolo d’impiegati, di funzionarî, di dignitarî]. – Titolo che indica funzioni assai varie nella pubblica amministrazione:...