Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] Moreau e si veda se lo stesso non possa ripetersi in Italia per la voga dannunziana: «Il mal del secolo di quella già di Francesco Allegri nostro Accademico detto il Ricoperto»: «La mente nostra non essendo contaminata d'alcuna grassezza di carne.. ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] per le indagini: e non soltanto nella pace d'uno studio, non in un mondo di carta e in seguito, le Due lezioni all'Accademia fiorentina circa la figura, sito e grandezza e qualcuno n'era giunto anche in Italia; ma eran grossolani, poco più che ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] 1894 (ora ripubblicato a cura di A. D'Alessandro in Atti e memorie dell'Accademia toscana di scienze e lettere "La Colombaria", "Umidi" en Academie Florentine, in Les écrivains et le pouvoir en Italia à l'époque de la Renaissance, Paris 1973, II, pp. ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, Origini del teatro in Italia, II, Torino 1891, pp. 125, 136, 372 s., ordine docendi ac studendi" di B. G., in Atti e memorie dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, s. 5, XII (1954 ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] storico; dopo aver viaggiato per mezza Europa passando dalle accademie spagnole ai ridotti del demi-monde parigino, immerso armato d'esperienza e d'acume, i poveri «meurent de faim, mème dans les meilleures années» La verità è che sull'Italia del ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] accademicoitaliano, ecc.) e, tra il 1963 e il '68, pubblicò una ventina di elzeviri sul quotidiano La Stampa (degli scritti sparsi è stata curata una raccolta postuma in due volumi: Foscolo, Leopardi e altre pagine di critica e di gusto, a cura di D ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] ottimale per le lettere. In questa accademia, col nome di Accademico Tranquillo, egli lesse nel 1612 tre '700, Napoli 1912 (cfr. la rec. di E. Percopo, in Rass. crit. d.letter. ital., XVII [1913], pp. 107-18, soprattutto p. 113). Si deve a B. ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] ambiente scientifico italiano del secondo Settecento. Segretario generale dell'Accademia delle Milano 1815; Pel prossimo arrivo in Milano dell'illustre T. V. di C., Oda, Milano s.d.; All'illustre T. V. di C., Milano 1810 (e cfr. Cerruti, p. 15 n. ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] "Materia per fabricar la vita del p. d. Lorenzo [Salvi] abb. Perugia, la quale Italia per le quali sogliono passare i monaci olivetani (sorta di itinerario per i monasteri olivetani ispirato dai pluriennali spostamenti del L.) e il discorso accademico ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] 344; A. Luzio, I precettori di Isabella d’Este, Ancona 1887, pp. 27-29; Cebete. Tradizione e ricezione della Tabula in Italia dal XV al XVIII secolo, Roma 2001, . 183-207; Id., Per l’oratoria accademica di primo Cinquecento: la praelectio romana di G ...
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accademico
accadèmico (ant. acadèmico) agg. e s. m. [dal lat. academĭcus, gr. ἀκαδημικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Accademia platonica: i filosofi a.; anche sost., gli accademici. 2. Di un’accademia in genere, antica o moderna: discorso a.;...
dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...