Storico e critico letterario (Ceva 1883 - Firenze 1952); prof. di letteratura italiana dal 1922, successivamente nelle univ. di Catania, Pisa e Firenze (ma dovette lasciare l'insegnamento tra il 1938 e [...] il 1944, e adottare lo pseudon. di Giorgio Flores, a causa delle leggi razziali); accademicodellaCrusca e socio naz. dei Lincei (1946). Critico ascoltato ma solitario, lontano tanto dal filologismo del metodo storico, in cui pure si era formato, ...
Leggi Tutto
Filologo e critico (Pistoia 1901 - Pisa 1971), prof. di letteratura tedesca nelle univ. di Cagliari (1935) e di Firenze (1936-67); accademicodellaCrusca; socio nazionale dei Lincei (1968). Opere principali: [...] F. Schlegel (1935); La letteratura italiana, la tedesca e le nordiche (1948); Goethe e il Faust (due saggi, 1952); Storia della letteratura tedesca (1955; nuova ed. 1967); Estetismo e bizantinismo di S. George (1959); Fra Germania e Italia (1962); La ...
Leggi Tutto
Letterato e scrittore d'arte (Firenze 1625 - ivi 1696). Consulente del card. Leopoldo de' Medici, ne ordinò la collezione di disegni e la raccolta degli autoritratti, l'una e l'altra ora agli Uffizi. Scrisse [...] in rame, 1686), una vita del Bernini (1682, per Cristina di Svezia). Compilò il Vocabolario toscano dell'arte del disegno (1681). Fu accademicodellaCrusca. Importanti come fonti di notizie, i suoi scritti sono di minor interesse per la valutazione ...
Leggi Tutto
Letterato (Siracusa 1760 - ivi 1842); seguì nel 1798 il re Ferdinando IV in Sicilia, e ne divenne per breve tempo ministro della Guerra. AccademicodellaCrusca e grandemente stimato dai letterati suoi [...] contemporanei, spese la sua vita sui classici latini, alcuni dei quali (Odi di Orazio, Uffizi di Cicerone, Satire di Giovenale) tradusse con plauso; ammirò grandemente e imitò nei suoi versi V. Alfieri, ...
Leggi Tutto
Erudito, letterato e bibliofilo (Firenze 1635 - ivi 1676). Dal 1654 accademicodellaCrusca, di cui collaborò al Vocabolario; dal 1661 canonico del duomo di Firenze. Morì suicida in un accesso di follia. [...] la fama di spirito bizzarro e di scrittore brillante di cui godette ai suoi tempi. Cfr. di lui soprattutto la Cicalata in lode della padella e della frittura (1656), il Ditirambo d'uno che per febbre deliri (1659), la Contraccicalata alla cicalata ...
Leggi Tutto
Letterato (Piacenza 1785 - Roma 1857). Gesuita dal 1803, nel 1820 fu dimesso dalla compagnia per le sue tendenze innovatrici; fu quindi bibliotecario alla Barberiniana (1820-36) e alla Corsiniana (dal [...] allontanato dall'insegnamento. Maestro e ispiratore dei poeti della Scuola romana, curò una traduzione, non completa, delle odi di Orazio (1854; ed. riveduta 1855), pubblicò testi poetici volgari e saggi eruditi. Dal 1852 fu accademicodellaCrusca. ...
Leggi Tutto
Erudito (Firenze 1763 - ivi 1835). Canonico della basilica laurenziana dal 1797, accademicodellaCrusca, pubblicò, tra l'altro, la Bibliografia storico-ragionata della Toscana (2 voll., 1805), gli Annali [...] della Tipografia del Torrentino (1811), le Notizie istoriche dei contorni di Firenze (1791-95), importanti opere di vasta erudizione. Da lui prese nome la Biblioteca Moreniana, annessa alla Riccardiana di Firenze nel 1868, e costituita principalmente ...
Leggi Tutto
Letterato (Signa 1787 - Firenze 1857), prof. dapprima di lingue orientali nel liceo di Ravenna, poi, esiliato politico, di lettere a Corfù, Itaca e Cefalonia; nel 1840 ritornò a Firenze. Fu uno dei più [...] notevoli conoscitori della lingua italiana; accademicodellaCrusca (1847), attese alla compilazione del vocabolario, compose opere grammaticali e un Manuale della letteratura del primo secolo della lingua italiana (3 voll., 1837-39), raccolta di ...
Leggi Tutto
Erudito (Pratovecchio 1777 - Firenze 1856); dal 1802 bibliotecario della Laurenziana, di cui lasciò un buon catalogo di manoscritti greci a complemento di quello di A. M. Bandini; operoso accademicodella [...] Crusca; insegnante di greco nello studio fiorentino; editore di testi greci e volgari. Per l'edizione di Esopo (1809), fu nominato membro dell'Accademia di Berlino. Fondò e diresse dal 1807 la Collezione d'opuscoli scientifici e letterarî. Nella Bibl ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1586 - ivi 1639); discepolo di Galileo, unì agli studî letterarî quelli scientifici e filosofici. AccademicodellaCrusca dal 1603, fu console dell'Accademia Fiorentina nel 1623. Le [...] sue opere (fra queste un'incompiuta traduzione di Platone e una commedia, La gratitudine, per la quale scrisse gl'intermezzi Michelangelo Buonarroti il giovane) restarono in gran parte inedite. Alcune ...
Leggi Tutto
crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.