Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] nonché i disoccupati da più di un anno limitatamente ai primi sei mesi dall’assunzione. In Francia beneficiano del salariominimo legale pressoché designa due persone provenienti dal mondo accademicodi cui una proposta dalla confederazione dei ...
Leggi Tutto
Polibio
Carlo Varotti
La vita e l’opera
Nato a Megalopoli, in Arcadia, in una data compresa tra il 206 e il 198 a.C. e morto tra il 124 e il 116 a.C., P. apparteneva a una cospicua famiglia (il padre, [...] è Francesco Zefi (nato nel 1491, accademico fiorentino nel 1540), che potrebbe essere lo stesso «Zefium» di cui parla Roberto Acciaiuoli in una lettera di materia costituzionale di cui M. aveva dato prova, attorno al 1510, nei ‘ritratti’ diFrancia ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] cui assunse il nome accademicodi Costante) risultano ben documentati, oltre che dalla carica di segretario di cui venne insignito, del suo modello, la felice stagione di traduzioni-imitazioni (in Francia già avviata dal 1593 con Roland Brisset ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] Lombardia dal 1777 al 1862, Milano 1862, p. 162), fu allievo a Milano dello scultore Giuseppe Franchi all'Accademiadi Brera; ma sulla sua formazione mancano documenti sicuri. In data imprecisata si trasferì a Roma dove già risiedeva Angelo Comolli ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] presso il re diFrancia nel 1473; ma durante il passaggio delle Alpi si ammalò, tanto che, pensando di essere prossimo alla Puniche di Silio Italico; per l'anno accademico 1485-86 compose l'Oratio in laudem Poetices per la lettura delle Odi di Orazio; ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] (1607 ca.-1686), dame d’atour di Cristina diFrancia dal 1642 al 1663. Il 12 maggio accademico in cui spiegava come intendesse adattare l’educazione del duca alla sua fragile salute (Archivio di Stato di Torino, Corte, Cerimoniale, Cariche di ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Francia e Spagna, e il re diFrancia, dal canto suo, cercava di intralciare l'impresa di Algeri, la cui riuscita avrebbe accresciuto il prestigio di 1560 (ma vedi anche tra le Rime per gli Accademici Affidati di Pavia, Pavia 1565, i versi del C. che ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] volta nel 1741, voleva accompagnata l'imitazione dell'antico con quella del Correggio e di Raffaello. Nel 1775 infine era a Roma, pensionato dell'AccademiadiFrancia, J.-L. David, col quale il neoclassicismo si definiva nella rappresentazione, tutta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] la sua traduzione operativa nelle accademie scientifiche, e in particolare nell’Accademia del Cimento, in quanto e le Relazioni in tempo delle sue Nunziature di Fiandra, e diFrancia (1629), autore della Guerra di Fiandra (24 libri tra il 1632 e il ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] a un contendere in cui si erano trovati i sovrani diFranciadi fronte all’imperatore Ludovico IV il Bavaro e questi al da identificarsi con quello oggi considerato di mano di Giottino (Firenze, Galleria dell’Accademia). Se così fosse, è possibile ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...