CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] -istorica della città di Perugia, Perugia 1822, II, pp. 642 s., pitture vendute in Francia agli inizi del secolo p. 122]; un Ritrovamento di Romolo e Remo, 1825, Roma, Accademiadi S. Luca; un Collatino celebrante la virtù di Lucrezia, 1825, per il ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] per la cui eccezionale direzione gli furono conferite le "Palme accademiche" dell'Academie des beau-xarts diFrancia. Rientrato in Italia (1928), tornò a dedicarsi al repertorio wagneriano dirigendo con ottimi consensi I Maestri cantori diNorimberga ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] [1928] e VII [1933]), uno dei massimi dirigenti del movimento accademico clerico-fascista, in armi contro laicismo, liberalismo e idealismo, in quindi in antitesi col moto diFrancia) la matrice, la stessa linea di sviluppo, del Risorgimento italiano ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] padrone di tutti i suoi mezzi espressivi, nel pieno di una feconda maturità. Quasi a un tempo gli arriva la nomina ad accademicodi San giustifica o spiega. Soltanto in Francia, forse in riconoscimento del debito di un Poussin o di Claude verso l'A. e ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] l'epicentro filosofico e scientifico del mondo culturale ed accademico italiano e che in quegli anni lo Studio ebbe delle attività intellettuali che fiorirono sulla laguna.
La relazione diFrancia del 1564 è in E. Alberi, Relazioni degli ambasciatori ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] nel Regno la futura regina di Napoli. Nel 1478 egli fu inviato presso Luigi XI diFrancia per trattare il matrimonio tra 'ipotesi di L. Giustiniani, nel 1491. L'orazione funebre fu tenuta dall'accademico pontaniano Francesco Pucci.
Il D., di cui ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] Giacomo Torelli, rivoluzionario grand magicien teatrale nella Franciadi Luigi XIV, rientrato a Fano nei primi anni fasi progettuali con il sacerdote architetto lucchese Domenico Martinelli, accademicodi S. Luca venuto da Roma (Lorenz - Rizzi, ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] Torino, 25 giugno 1882, Torino 1883; J.-B.-A. Dumas, Discorso pronunziato all’AccademiadiFrancia nella seduta del 7 agosto 1865, in occasione della morte di P., in R. Piria, Lavori scientifici e scritti vari, cit., pp. 91-95; G. Provenzal, Profili ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] all'Accademiadi Venezia e nello stesso anno ebbe dall'imperatore Rodolfo la nomina a cavaliere e il diritto di fregiare 1901; L. DiFrancia, La novellistica, Milano 1902, pp. 670-77; E. Mandowsky, Ricerche intorno all'iconologia di Cesare Ripa, in ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] affinità che il pittore napoletano aveva avuto già a Roma coi giovani pensionanti dell'AccademiadiFrancia, anzi che a suscitare propositi innovativi nel senso delle esperienze naturalistiche.
Tornato in patria, il C. riprese dunque le maniere sue ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...