Scrittore francese (Varennes, Haute-Marne, 1899 - Brinville, Seine-et-Marne, 1986). Romanziere, saggista, critico, unì alla ricerca di uno stile che tende alla classicità, la profondità dell'esperienza [...] (1941); Il faut de tout pour faire un monde (1947); Marivaux (1950); La grâce d'écrire (1955); L'eau et le feu (1956); À perdre haleine (1960); Avons-nous vécu (1977); ecc. Diresse (1952-77) la Nouvelle Revue Française. AccademicodiFrancia (1968). ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Lione 1800 - Pau 1864), figlio di André-Marie. Prof. di storia della letteratura straniera alla Sorbona (1830), quindi (dal 1833) di letteratura al Collège de France, accademicodi [...] (1847). Si occupò soprattutto di letteratura francese medievale (Histoire littéraire de la France avant le XIIe siècle, questi, La Grèce, Rome et Dante (1848), in un capitolo del quale (Voyage dantesque) descrive le varie tappe dell'esilio di Dante. ...
Leggi Tutto
Autore drammatico francese (Bordeaux 1849 - Parigi 1930). Esordì con alcuni volumi di versi: Prima Verba (1872), Vanina (1879). I suoi primi drammi risentono ancora di un'ispirazione romantica: Le vertige [...] sua produzione è raccolto in Théâtre d'amour (4 voll., 1898-1929), che comprende tra l'altro: La chance de Françoise (1888), Amoureuse (1891), Le passé (1897), Le vieil homme (1911), Le marchand d'estampes (1917). Dal 1923 accademicodiFrancia. ...
Leggi Tutto
Storico francese (Nouvion-en-Thiérache, Aisne, 1842 - Parigi 1922); prof. di storia alla Sorbona (dal 1880), direttore della Scuola normale (dal 1904), direttore dal 1984 della Revue de Paris e accademico [...] diFrancia, fu animatore degli studî storici in Francia. Tra le sue opere: La jeunesse du grand Frédéric (1891); Le grand Frédéric avant l'avénement (1893). Diresse con A.-N. Rambaud l'Histoire générale du IVe siècle jusqu'à nos jours (12 voll., 1893 ...
Leggi Tutto
Scrittore (Clermont, Alvernia, 1741 - Parigi 1794). Scrisse due commedie (La jeune Indienne, 1764, lodata da Voltaire, e Le marchand de Smyrne, 1770) e una tragedia (Mustapha et Zéaigir, 1776). Un suo [...] Éloge de Molière fu premiato dall'Accademia francese (1769), un Éloge de La Fontaine dall'Accademiadi Marsiglia (1774). AccademicodiFrancia dal 1781, fu favorevole alla Rivoluzione e amico di Mirabeau; ma i suoi sarcasmi, che non risparmiavano ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore francese Frédéric-Charles Bargone (Lione 1876 - Parigi 1957). Dai giovanili viaggi compiuti come ufficiale di marina, fu indotto a riprendere, sull'esempio di P. Loti, il romanzo [...] hommes nouveaux (1922), Les quatre Dames d'Angora (1934), ecc., fino ai più recenti: La sonate héroique (1947), Job siècle XX (1949), Les petites cousines (1953). Da ricordare il suo ultimo volume di Souvenirs (1953). AccademicodiFrancia nel 1935. ...
Leggi Tutto
Tragediografo (Versailles 1733 - ivi 1817). Ammiratore di Shakespeare, adattò per le scene francesi cinque tragedie shakespeariane (Hamlet, 1769; Roméo et Juliette, 1772; Le roi Lear, 1783; Macbeth, 1784; [...] intreccio originali, allo scopo di adattare Shakespeare al gusto Francia la conoscenza di Shakespeare. Non minore successo ebbero le due tragedie originali Oedipe chez Admète (1778) e Abufar ou la famille arabe (1795). AccademicodiFrancia ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1842 - ivi 1908). Esordì nella scuola poetica del Parnasse; poi si volse alla rappresentazione della vita degli umili con un linguaggio semplice e familiare. Tra le raccolte [...] il libretto dello Zanetto di P. Mascagni); Le luthier de Crémone (1876); Severo Torelli (1883); Le Pater (1890); Pour la couronne (1895). In La bonne souffrance (1898) narrò la storia del suo ritorno al cattolicesimo. AccademicodiFrancia dal 1884. ...
Leggi Tutto
Oratoriano (Lione 1828 - Autun 1906). Prof. di storia ecclesiastica alla Sorbona, fu creato nel 1874 vescovo di Autun; cardinale in pectore nel 1893 (pubbl. 1895); dal 1884 anche superiore generale dell'Oratorio. [...] AccademicodiFrancia dal 1882. Scrisse: Études sur l'Irlande contemporaine (2 voll., 1862), L'Oratoire de France au XVIIe et au XIXe siècle (1865) e polemizzò contro Renan e Loisy; è noto come predicatore (Oeuvres pastorales et oratoires, 4 voll., ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Dieuze, Lorena, 1860 - Parigi 1956). Studiò con varî maestri, ma specialmente con J. Massenet. Prix de Rome 1887, compose in Italia pagine rimaste tra le sue migliori: la suite sinfonica [...] al compimento di Louise ("romanzo musicale" in quattro atti, 1900, rappresentato trionfalmente a Parigi). Fondò nel 1900 l'Oeuvre de Mimi Pinson, scuola popolare di musica per giovani operaie. Nel 1912 successe a Massenet come accademicodiFrancia. ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
baccelliere
baccellière s. m. [dal fr. bachelier, che è il lat. mediev. *baccalaris: v. baccalare1]. – 1. Nella cavalleria medievale, giovane gentiluomo che compiva il noviziato prima d’essere armato cavaliere, militando sotto il vessillo...