Scrittore francese (Lione 1800 - Pau 1864), figlio di André-Marie. Prof. di storia della letteratura straniera alla Sorbona (1830), quindi (dal 1833) di letteratura al Collège de France, accademicodi [...] (1847). Si occupò soprattutto di letteratura francese medievale (Histoire littéraire de la France avant le XIIe siècle, questi, La Grèce, Rome et Dante (1848), in un capitolo del quale (Voyage dantesque) descrive le varie tappe dell'esilio di Dante. ...
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Scrittore (Clermont, Alvernia, 1741 - Parigi 1794). Scrisse due commedie (La jeune Indienne, 1764, lodata da Voltaire, e Le marchand de Smyrne, 1770) e una tragedia (Mustapha et Zéaigir, 1776). Un suo [...] Éloge de Molière fu premiato dall'Accademia francese (1769), un Éloge de La Fontaine dall'Accademiadi Marsiglia (1774). AccademicodiFrancia dal 1781, fu favorevole alla Rivoluzione e amico di Mirabeau; ma i suoi sarcasmi, che non risparmiavano ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Frédéric-Charles Bargone (Lione 1876 - Parigi 1957). Dai giovanili viaggi compiuti come ufficiale di marina, fu indotto a riprendere, sull'esempio di P. Loti, il romanzo [...] hommes nouveaux (1922), Les quatre Dames d'Angora (1934), ecc., fino ai più recenti: La sonate héroique (1947), Job siècle XX (1949), Les petites cousines (1953). Da ricordare il suo ultimo volume di Souvenirs (1953). AccademicodiFrancia nel 1935. ...
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Scrittore francese (Parigi 1842 - ivi 1908). Esordì nella scuola poetica del Parnasse; poi si volse alla rappresentazione della vita degli umili con un linguaggio semplice e familiare. Tra le raccolte [...] il libretto dello Zanetto di P. Mascagni); Le luthier de Crémone (1876); Severo Torelli (1883); Le Pater (1890); Pour la couronne (1895). In La bonne souffrance (1898) narrò la storia del suo ritorno al cattolicesimo. AccademicodiFrancia dal 1884. ...
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Poeta (Lyons-la-Forêt, Normandia, 1613 - Parigi 1691). Elegante e di vena madrigalesca, fu ammirato all'Hôtel de Rambouillet. Nella "disputa dei sonetti" (1651), quello suo su Job suscitò il partito di [...] La mort d'Achille, 1636; Méléagre, 1640), commedie (Iphis et Iante, 1636) e tragicommedie (Gustaphe ou l'heureuse ambition, 1637). Riuscì meglio nei "ballets" per la corte (Cassandre; La nuit; Triomphe d'Amour; ecc.). AccademicodiFrancia dal 1674. ...
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Scrittore francese (Angers 1853 - Parigi 1932); i suoi romanzi s'ispirano a principî religiosi, a motivi sociali e politici; vanno ricordati soprattutto: La terre qui meurt (1899); Les Oberlé (1901); Donatienne [...] di viaggio, dedicate in gran parte all'Italia (À l'aventure. Croquis italiens, 1890; Sicile. Croquis italiens, 1893; Les italiens d'aujourd'hui, 1894) e una interessante biografia, La vie du Père de Foucauld (1921). Fu eletto accademicodiFrancia ...
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Scrittore francese (Neuilly-sur-Seine 1857 - Parigi 1915). Esordì come romanziere (L'inconnu, 1887; Flirt, 1890; Peints par eux-mêmes, 1893; L'armature, 1895), ma si dedicò poi quasi del tutto al teatro [...] ), Les tenailles (1895), La course du flambeau (1901), Connais-toi (1909), Le destin est maître (1914). Per attuare una sua formula di tragedia moderna, l'austerità delle sue opere diviene non di rado un po' rigida. AccademicodiFrancia dal 1900. ...
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Scrittore e giornalista (Dieuze, Mosella, 1828 - Parigi 1885). Critico d'arte (Voyage à travers l'Exposition des beaux-arts, 1855), si occupò anche di questioni politiche e religiose (La question romaine, [...] Le XIXe siècle, decisamente repubblicano. Tra le sue opere narrative si ricordano: Les mariages de Paris (1856); Le roi des montagnes (1857); L'homme à l'oreille cassée (1862); Le roman d'un brave homme (1880). AccademicodiFrancia nel 1884. ...
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Scrittore francese (Parigi 1739 - ivi 1803). Coltivò la poesia lirica (Héroïdes, 1759), la drammatica (Warwick, 1736), la critica letteraria. La sua fama è dovuta principalmente ai corsi di letteratura [...] et moderne, 14 voll., 1799 e segg.), dove il suo metodo critico si manifesta nella scia del gusto classico, anche se spesso La H. perviene a giudizî persuasivi e nuovi, come su Voltaire o sui classici del sec. 17º. AccademicodiFrancia dal 1776. ...
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Romanziere francese (La Haye-Descartes 1867 - Parigi 1926). Esordì con fantasie galanti (Le médecin des dames de Néans, 1896; Les bains de Bade, 1896; La leçon d'amour dans un parc, 1902) e con racconti [...] Marie des-Fleurs, 1897; Le parfum des îles Borromées, 1898), ma si affermò con romanzi di vita provinciale: Mademoiselle Cloque (1899); La Becquée (1901); L'Enfant à la balustrade (1903); Madeleine, jeune femme (1912). AccademicodiFrancia dal 1918. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...