Vedi MASADA dell'anno: 1961 - 1995
MASADA (Μάσαδα, Μασάδα; Masada, Massada)
M. Avi-Yonah
Fortezza ebraica situata su una roccia isolata, alta 300 m, presso la sponda O del Mar Morto. M. fu fondata da [...] . C., nel quale anno M. fu assediata da un esercito romano sotto il comando di Flavio Silva; sono tuttora visibili gli accampamenti, il vallum all'intorno e l'aggere dell'assedio. Dopo quattro mesi di assedio, i Romani costruirono un aggere, aprirono ...
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CONCORDIA
P. Mingazzini
Divinità romana personificante l'unione politica, o anche l'affetto dei parenti e soprattutto dei coniugi; durante l'Impero, quando le lotte dei partiti furono sostituite dalle [...] di Giove, oppure due Concordie che si stringono la mano. Forse la C. del secondo tipo ripete una statua di culto venerata negli accampamenti.
Bibl.: Dict. Ant., s. v.; Pauly-Wissowa, s. v.; R. Peter, in Roscher, I, 1886, cc. 914-22, s. v. La moneta ...
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LIMES (genit. limitis)
Wilhelm KUBITSCHEK
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La parola, di etimologia incerta, ma forse d'origine italica, significa propriamente una linea condotta trasversalmente attraverso una qualsiasi superficie, [...] Pannonia: è dubbio se lungo esso fossero anche delle palizzate; certo una strada congiungeva fra loro i grandi accampamenti (Lauriaco, Vindobona [Vienna], Carnunto) e i minori castelli distribuiti sulla sua riva; a settentrione del fiume, poi, nel ...
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TENDA (lat. tentorium, gr. σκηνή)
Emilio MAGALDI
Alberto BALDINI
Renato BIASUTTI
Antichità. - La tenda antica era fatta di teli o di pelli tese. Ebbe larga diffusione in Oriente, dove per le condizioni [...] inferiore al suolo, per mezzo di paletti; entro la tenda viene distesa della paglia da giacitura. Quando gli accampamenti debbono permanere lungamente nello stesso sito, per evitare il rapido deteriorarsi del tessuto, si sogliono disfare le tende ...
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SCURE (fr. hache; sp. hacha; ted. Axt; ingl. axe)
Manlio ORERZINER
Ugo BADALUCCHI
Utensile per la lavorazione a mano dei legnami funzionante per urto, destinato a tagliare e fendere, e utilizzato [...] In seguito è da ritenere che fosse usata più che altro come strumento fabbrile nella formazione degli accampamenti e solo occasionalmente nel combattimento. La forma appare chiaramente dalla rappresentazione della guerra dacica sulla Colonna Traiana ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] la malattia, concludendo nel modo seguente: "Per tutto il tempo che è lebbroso e impuro, starà solo, fuori dagli accampamenti" (Levitico 13, 46). Questo versetto è ulteriormente esplicitato nell'ingiunzione rivolta a Mosè: "Ordina ai figli di Israele ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (v. vol. III, p. 723)
C. Morselli
II forum è originariamente l'unico spazio pubblico della città destinato alle attività politiche, amministrative, religiose, commerciali [...] ora meglio conosciuti, di Banasa, Volubilis e Sala riproduce in termini ancora più stringenti il modello dei principia degli accampamenti militari.
Il fenomeno, già rilevato, della presenza di due f. in numerose città, è stato messo in relazione con ...
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PANNONIA, Provincia romana
G. C. Susini
P. Moreno
Con questo nome, derivato da una popolazione locale, fu designata la regione compresa tra il gomito che il Danubio forma col vertice a monte di Aquincum, [...] , ad Aquincum (presso Budapest), a Mursa (Osijek) e a Mogetiana (Tüskevár). Dallo sviluppo dei centri indigeni come dagli accampamenti militari (a Siscia, a Sirmium, a Poetovio, a Brigetio, ad Aquincum, a Carnuntum e a Vindobona) vennero sorgendo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La burocrazia dell'Impero e i suoi strumenti: la corrispondenza, la schiera di funzionari e il sigillo di stato
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] lungo i confini. L’esercito assiro dispone nelle aree limitanee di una serie di fortezze stabili e di accampamenti temporanei da cui muovere per fronteggiare l’eventuale invasione nemica. Alcune lettere mettono in guardia sulle difficoltà costituite ...
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Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO (Albānum)
Cittadina laziale sulle pendici dei Colli Albani. Prende nome dal fondo di Domiziano sorto nel territorio dell'antica Alba Longa, dove l'imperatore [...] . Castel Gandolfo). Settimio Severo costruì i Castra Albana per la legio II Parthica, i cui soldati si chiamavano anche ᾿Αλβάνιοι. L'accampamento aveva forma quadrilatera irregolare con angoli arrotondati (m 434 lato N-O, m 437 lato S-E, m 224 lato N ...
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accampamento
accampaménto s. m. [der. di accampare]. – 1. Forma di alloggiamento delle truppe in cui gli uomini stazionano per lo più sotto apposite tende: a. permanente, giornaliero, estivo, invernale (soprattutto con riferimento agli eserciti...
accampare
v. tr. [der. di campo]. – 1. Mettere in campo, far alloggiare sotto tende o all’aperto: il comandante accampò il reggimento sulla collina; estens.: i profughi furono accampati in modeste baracche. Rifl., porre l’accampamento, disporsi...