CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] portare in una calcara pietre e lastre di marmo staccate dalla Porta Aurea e con queste "fu fatta la calcina per gli accampamenti dell'imperatore edificati sulle mura intorno a Ravenna" (ibid.).
Se da un lato si dubita che le case dei Traversari e le ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] "passano molto tempo separate"; se invece "la caccia a grandi animali è molto importante [...] tutti i membri della banda restano accampati insieme per la maggior parte del tempo, dato che questo tipo di caccia spesso richiede la cooperazione di un ...
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Lucano, Anneo
Ettore Paratore
Il poeta latino è in If IV 90, collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Ovidio e, implicitamente, a Virgilio; in Cv IV XXVIII 13 è definito quello grande poeta Lucano. [...] e ogne valle onde Rodano è pieno), l'influsso del grande squarcio d'avvio di Phars. I, in cui L. si diffonde sugli accampamenti gallici di Cesare testimonianti la sua conquista (vv. 392-465), e ove ai vv. 399-401 si legge " Isarae, qui gurgite ductus ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] del 1512. E anche il G. stesso, di ritorno dalla Germania nel settembre 1532, dopo un periodo trascorso negli accampamenti imperiali a Linz, confidava a Gregorio Amaseo che "se haveva trovato in una compagnia e convivio de' primarii luteriani et ...
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Polibio
Carlo Varotti
La vita e l’opera
Nato a Megalopoli, in Arcadia, in una data compresa tra il 206 e il 198 a.C. e morto tra il 124 e il 116 a.C., P. apparteneva a una cospicua famiglia (il padre, [...] Adg III 41-42); e da lui sembra derivare anche la tripartizione delle principali azioni della legione («marcia» [porèia], accampamento [stratopedèia] e schieramento [paràtaxis]; VI 26 11) cui M. accenna in Adg III 44 (le «tre azioni principali» del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] ne’ suoi deserti avea mutate le tende da un pascolo all’altro» (p. 134); e in pochi anni ‘gli accampamenti alla romana’ diventano grosse città.
Questa ‘possanza municipale’ è la base della libertà delle colonie dalla madrepatria: donde il maggior ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] centro cittadino, di un articolato sistema di canalizzazioni e di strutture fortificate simili a quelle degli accampamenti militari - si sviluppò una tipologia propria della città medievale, disposta con andamento circolare intorno alla cittadella ...
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Matrimonio
Marco Aime
Il matrimonio (dal latino matrimonium, derivato di mater, "madre") è l'unione fisica, morale e legale dell'uomo (marito) e della donna (moglie) che decidono di vivere insieme, [...] È stato calcolato che presso i khoi-san, durante l'anno, circa il 13% degli individui cambia permanentemente residenza da un accampamento all'altro, mentre il 35% sposta la propria residenza tra due o tre campi per periodi di tempo più o meno uguali ...
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Cacciatori e raccoglitori, società di
Maria Arioti
Premessa
Sotto la denominazione comune di 'cacciatori-raccoglitori' vengono raggruppate tutte quelle popolazioni che non praticano alcuna forma di [...] , che sono in questo periodo particolarmente abbondanti, e la banda si frantuma in gruppi più piccoli, abbandonando l'accampamento principale. La raccolta del miele, che diviene l'attività prevalente di uomini e donne durante la stagione calda, tiene ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] , ma neanche trascurabile, considerato che egli si spostava continuamente attraverso tutta l'Italia. Per lo più alloggiava nei suoi accampamenti mobili, dotati di un efficiente sistema di tende, ma nei suoi soggiorni a Napoli è da credere che abbia ...
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accampamento
accampaménto s. m. [der. di accampare]. – 1. Forma di alloggiamento delle truppe in cui gli uomini stazionano per lo più sotto apposite tende: a. permanente, giornaliero, estivo, invernale (soprattutto con riferimento agli eserciti...
accampare
v. tr. [der. di campo]. – 1. Mettere in campo, far alloggiare sotto tende o all’aperto: il comandante accampò il reggimento sulla collina; estens.: i profughi furono accampati in modeste baracche. Rifl., porre l’accampamento, disporsi...