Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] oggetti artistici di età romana degni di nota non sono stati finora trovati. La V. medievale si è sviluppata dall'accampamentoromano e non dalla città civile celtica. Ancora oggi, dai singoli aspetti delle strade, possiamo capire qual fosse la linea ...
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LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] la popolazione civile. Per la prima volta un accampamentoromano ebbe anche la funzione di un castellum per fuggiaschi A. Gaheis, Lauriacum, 1937. Sul campo: M. Groller, in Der röm. Limes in Österreich, VII-IX, XI-XIV, Frühchristl. Kirche; E. ...
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CÁCERES (Norba Caesarīna)
A. García y Bellido
L'importante città spagnola, oggi capoluogo dell'Estremadura, dovette essere in origine un accampamentoromano. All'epoca di Augusto ricevette una colonia. [...] e rimangono soltanto alcune iscrizioni e statue di scarso valore. Ma nei dintorni immediati sono stati scavati i resti di un accampamento militare di Metello databile al 79 a. C., in buono stato di conservazione e di un'estensione di 24 ettari.
Bibl ...
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CAMERTON
F. Parise Badoni
Gli scavi condotti a C. da una società di archeologi dilettanti per un periodo di 30 anni, attestano in questa località stanziamenti antichi, ma i dati per ora forniti, sono [...] per ciò che riguarda l'industria del peltro in periodo romano. Sono stati inoltre identificati reperti del Neolitico, Bronzo e Ferro.
La presenza di un accampamentoromano in Longans Field, non viene sufficientemente documentata.
Bibl.: W. J ...
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VINDONISSA (Vindonissa)
J. Briegleb
Accampamento legionario romano e vicus alla confluenza dei fiumi Aare e Reuss (oggi Windisch presso Brugg, Cantone di Aargau, Svizzera). Questa località, a quanto [...] Danubio e Reno divennero nuovamente le frontiere dell'Impero Romano. Con Argentorate (oggi Strasburgo) Mogontiacum (oggi Magonza di rado era stata ripresa senza modifiche. L'accampamento era approvvigionato di acqua potabile tramite due condotte ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] , alla fine degli anni Settanta, è venuto alla luce un accampamento di età paleolitica, risalente a 700.000 anni fa, in , di proporzioni minori, databile all'epoca della fondazione del municipium romano (metà del 1° secolo a.C.). Infine, è continuata ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] romana, né il castrum stativum (il primitivo accampamento militare), obliterato dall'impianto ortogonale. Insediamenti anteriori ., Archeologia in Valle d'Aosta dal Neolitico alla caduta dell'Impero romano 3500 a.C.-V sec. d.C., Aosta 1981; Atti del ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] al plurale - conserva il significato classico di 'accampamento militare', che qui non interessa in modo ), per es., l'intero c. si trovava all'interno di un antico forte romano; un edificio del sec. 12° in pietra, poi rialzato come torre, prese il ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] visita che grazie all'acume e al generoso calore del pittore romano segnò l'inizio di un sodalizio fra i due artisti ritenuto dal sua propria e singolare. Ne uscirà un quadro, l'Accampamento di istruzione a Fojano, nel quale si disperde e si ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] N del centro attuale; quanto al sito del vicus gallo-romano, alcune tracce attestano l'esistenza in quest'epoca di de Gentse architectuur in de preromaanse en romaanse tijd [Un accampamento di 'pietre alte come torri'. Lo sviluppo dell'architettura a ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...
decumano
agg. e s. m. [dal lat. decumanus, variante di decimanus, der. di decĭmus «decimo»]. – 1. Presso i Romani, soldato della decima legione. 2. Appaltatore della decima dei prodotti del suolo pagata a Roma, nell’antichità, da alcune città...