ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] alle chiese dai privati e trasformò la città in un accampamento ghibellino. Il 27 maggio 1268, alla presenza di Galvano luglio 1268; il giorno dopo fu accolto da E. e dal popolo romano con la pompa e gli onori degni di un futuro imperatore e stabili ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] che non avevano inviato propri cavalieri al seguito del sovrano nel viaggio romano, o un episodio contingente come lo scontro che avvenne tra fiorentini e pisani nell'accampamento imperiale alle porte di Roma, ma anche le complesse vertenze che negli ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] al servizio di Onorio, diede l'assalto all'accampamento di Alarico e questi, per tutta risposta, attaccò l'époque romaine, II, Paris 1966², passim; W. Marschall, Karthago und Rom, Stuttgart 1971.
La Lettre du pape Innocent Ier à Décentius de Gubbio ( ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] Federico si assicurò finalmente la successione al padre nel Regno tedesco-romano, che per la prima volta gli era stata riconosciuta sedici si svolse senza incidenti, dovette tornare all'accampamento imperiale situato su Monte Mario.
Una controversia ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] era stata dedotta una colonia latina e si era sviluppato il municipio romano di Vibo Valentia. Dopo la grave crisi urbana tardoantica, in età lignee e grandi tende al pari di un accampamento), perché la sua distruzione nel 1248 era diventata ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] tempo, come a quello di Melfi del 1067 e a quello romano del marzo 1074; nel 1068 ebbe poi l'onore di averne dalle circostanze stesse ad uscire dalla città e a rifugiarsi nell'accampamento nemico, A. si servì del suo prestigio per continuare ancora ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] , esso prese parte alla grande campagna militare contro l’Impero romano d’Oriente (447), formò un’ala dell’esercito di Attila , i Gepidi in preda al panico abbandonarono il loro accampamento e fuggirono dal luogo della battaglia (Asfeld). La pace ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] I e al suo re, facendo atto di sottomissione all'esarca Romano, se si considera che undici anni più tardi, succeduto al padre con parte della sua gente, C. tentò la fuga dall'accampamento avaro insieme con i fratelli Tasone e Radoaldo, dopo aver ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
L'elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre 1105. Della vita precedente di S. quasi nulla [...] i suoi fratelli, Nicola Cencio Baroncio e il figlio Pietro, Romano di Romano Baroncio con i fratelli e i nipoti, Enrico di S Pasquale II. Ma subito dopo l'accordo di Sette Fratte, nell'accampamento del re ai prati di Nerone, su ordine del sovrano, tra ...
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Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] tutta l'Italia settentrionale contro re Enzo ed Ezzelino da Romano per sbloccare l'assedio di Parma, ma non osò attaccare parmensi sotto il comando di Gregorio da Montelongo sull'accampamento imperiale fortificato di Vittoria (18 febbraio 1248) anche ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...
decumano
agg. e s. m. [dal lat. decumanus, variante di decimanus, der. di decĭmus «decimo»]. – 1. Presso i Romani, soldato della decima legione. 2. Appaltatore della decima dei prodotti del suolo pagata a Roma, nell’antichità, da alcune città...