FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] sopraggiunse, il 14 marzo 1751, l'elezione alla podesteria veronese: in pratica, l'occasione di imprimere un'accelerazione decisiva alla carriera. Chiese invece, e ottenne, l'esenzione, adducendo quale scusa le doti provvedute alle sorelle ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Curia del nipote Benedetto Caetani, futuro papa con il nome di Bonifacio VIII, la carriera di L. subì una repentina accelerazione. Nel corso del 1290 fu infatti nominato dal capitolo diocesano di Alatri vescovo della città, incarico fino a poco prima ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, concordemente indicato dagli studiosi come il primo esponente di questa consorteria con sicuri riferimenti documentari, del F. non [...] .
Con la pace di Costanza (1183) e il riconoscimento del Comune, anche a Reggio si assistette a un'accelerazione nella progressiva sottomissione del contado e dei feudatari ivi dimoranti, nonostante alcune formali resistenze: tra coloro che nel 1188 ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] genn. 1641; quindi, rimasto nel frattempo unico esponente del casato, la sua attività politica conobbe una fortissima accelerazione, in un intrecciarsi di cariche spesso ricoperte per pochi mesi o addirittura qualche settimana, al punto da renderne ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] Terraferma per il secondo semestre del 1434.
Proprio in quest'anno la carriera politica del F. conobbe una forte accelerazione: ad agosto (come si è accennato, egli era savio di Terraferma) la Signoria otteneva dall'imperatore Sigismondo il vicariato ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] nel 1262, con il ritorno al potere dell'antica nobiltà, la carriera politica del M. ebbe una significativa accelerazione: nel 1265 fu membro del consiglio degli octo nobiles, che affiancava il podestà in particolare nell'amministrazione finanziaria ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] la disposizione senatoria imponente ai "consoli" uscenti di lasciare ai subentranti i processi "non perfettionati" apporta l'auspicata accelerazione. Vanto anche del C. - che si occupa dell'incanto dei dazi, di "estirpar li banditi... numerosi... in ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] , 1779, 1781. Nel 1761 e 1767 fu inoltre uno dei Dodici buonomini.
La carriera del F. conobbe una decisa accelerazione con la venuta del nuovo sovrano Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena (settembre 1765). Allora fece infatti parte di quattro commissioni ...
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PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] le proprie pretese alle decime ecclesiastiche. L’arrivo a Milano di Carlo Borromeo (1565) impresse un’accelerazione all’attività controriformistica, fortemente sostenuta dal governo spagnolo con iniziative illegali gravemente lesive degli accordi ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] 000 copie).
I cambiamenti avvenuti nella Chiesa e nella situazione italiana con l'elezione di Pio IX e l'accelerazione del movimento riformatore, gli atteggiamenti assai cauti, se non riguardosi, del nuovo papa, già lettore del Primato, nei confronti ...
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accelerazione
accelerazióne s. f. [dal lat. acceleratio -onis, der. di accelerare «accelerare»]. – 1. L’accelerare, il rendere più celere un movimento, un’operazione, un fenomeno: a. dei processi produttivi o del ritmo di produzione. Con sign....