GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] e fatalistiche di determinismo biologico, ponendo l'accento sui fattori sociali e spirituali e sulla in automobile da Firenze, ebbe presso Anzola, sulla via Emilia, un grave incidente stradale: ricoverato all'ospedale Rizzoli di Bologna vi rimase due ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] escludevano la possibilità di collaborare col governo Badoglio: data la gravità del momento era necessario non creare ostacoli al nuovo governo all'indirizzo liberale ("Nel liberal-socialismo l'accento batte sul secondo termine. E il socialismo ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] perpetuo a Cherso, con sentenza del 12 giugno, il G., saputo del grave infermarsi d'Alessandro VI, parte per Roma. Ma, bloccato a Pesaro a nei confronti dei dipinti oltremontani e ponendo l'accento sul loro ruolo peculiare nella sua collezione.
Dall ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] , 22 luglio 1947), che si tinse ben presto di un accento veneto poi mantenuto per tutta la vita. Nessuno gridò al miracolo Verdi (26 maggio), dove si produsse dal Fa diesis grave al Mi bemolle sovracuto, seguiti a ruota dalla prima esecuzione ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Nota aggiuntiva, La Malfa aveva messo l’accento sulla ‘politica dei redditi’, condizione preliminare per dello stesso anno. Col 1975 deflagrava per l’Italia la più grave crisi economica del dopoguerra.
Il tema dell’‘alternativa della sinistra’ ...
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Maurizio Ambrosini
Rom e Sinti
Un uomo saggio ride quando può. Sa bene che ci sarà molto da piangere nella vita
(Proverbio rom)
Rom e Sinti in Italia: minoranza senza territorio
di
La storia travagliata [...] taglio della mano e delle orecchie; se la colpa era grave, vi era l’espulsione dal gruppo che poteva avere era compresa anche quella zingara. L’approfondimento parlamentare pose l’accento, però, sul mancato ancoraggio della popolazione zingara a un ...
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Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] in base a qualche principio e convinzione. L’accento posto sulla dimensione della legittimazione consente di distinguere l solo del 2-3‰) possa commettere inadempienze talora gravi. Gli ostacoli frapposti a sanzionare questi comportamenti hanno come ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] nemici laggiù e il reciproco odio senza fine sarebbe la più grave pena per i peccatori i quali vivono in una rissa continua e impronta di sé ogni parola del canto, che tutt'altro accento avrebbe se dietro di esso fosse non so quale dissidio o dubbio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] e civile si fa tanto più intenso quanto più appare grave la crisi che, agli occhi dello studioso, travaglia la un quadro della situazione religiosa dell’Italia meridionale, ponendo l’accento, in prima istanza, sul
contrasto tra i vertici dell’ ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] riconoscimento papale della prammatica sanzione. Fu una sconfitta grave per Muratori, accusato di eresia da Fontanini nella e il popolo e poi, negli anni Quaranta, prese un più forte accento politico.
Tra il 1717 (Antichità estensi, I) e il 1723 ( ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...