Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] ma toccano come vedremo una loro cordialità d'accento nella rappresentazione dell'astuzia e della saggezza popolare naturale prudenza ...; ne' suoi detti e risposte era arguto e grave»; e segue un florilegio di «detti piacevoli» che risale in parte ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] dignità dell'essere umano, l'altra per porre l'accento sui diritti e sulle libertà individuali.
Confrontato alla questione degli di coloro che lo servono. L'assenza di controllo, più grave che nel caso degli operatori privati i quali possono essere ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] prevalere l'accettazione dell'astrologia, depurata di ogni accento deterministico ma aperta a insistite polemiche con le in palazzo Ducale (segue a quello, meno rovinoso ma pur grave dell'11 maggio 1574) che devasta numerose sale e minaccia per ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] per l'alacre proseguimento dei lavoro. L'incidente più grave si ebbe per una parete in costruzione, che 150 alla domenica e dodici altri dal lunedì al sabato) dal particolare accento di fiducia nel perdono e nella benedizione di Dio, di lode e ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] prospettato come il paradigma del rapporto dell'uomo con Dio. L'accento posto da Buber sul rapporto Io-Tu - con il suggerimento ricostruzione procedette rapidamente e lo Stato di Israele, pur gravato da problemi propri, si è dimostrato una fonte di ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] parte coincidente, alla carenza di capitale sociale. Lo stesso grave divario tra le regioni del Nord e quelle del Mezzogiorno guardano alla relazione tra cultura e territori ponendo l’accento sulle relazioni (reti) che si costruiscono nella società ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] di basso peso è SGA. Il ritardo di crescita intrauterino è gravato da una mortalità fino a cinque volte superiore a quella di neonati cognitivo del bambino appena condotta ha posto l'accento sullo sviluppo degli schemi mentali attraverso le abilità ...
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Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] il risultato di un saggio di M. Pastore Stocchi, che grava la figura di Brunetto di connotazioni che non sembra si attaglino di quel testo (ove l'animo dolente dell'esule trova accenti di un'inspirata, nobilissima amplitudine) deriva sicuramente da un ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] categorie e compiti esterni, pena quello sterile egoistico inaridimento, un grave tedio. In questo, sì, più ancora d’ogni altro solleva lo sguardo e s’innalza di voto in voto, d’accento in accento, in liriche quali A una foglia, o D’un quasi cieco ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] a conservare la pace d'Italia, con espressioni di vago accento boezianol una pace che è quasi figuradel divino, ma che e assolse lui solo, fra tutti gli oratori, dalla scomunica che gravava su Venezia. Affiancatek dai cardinali Grimani e Corner, il D. ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
grave
agg. [lat. gravis]. – 1. a. Che ha peso, che è soggetto alla forza di gravità: i corpi g. (anche s. m., spec. al plur.: le leggi della caduta dei g.); e cantando vanìo Come per acqua cupa cosa g. (Dante). b. Contrapposto a leggero, che...