Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] tra il 1945 e il 1947). Si spiega così il palese accento picassiano di taluni partecipanti (Cassinari, Guttuso, Morlotti, Sassu - Venezia, mentre l'inizio di Bellissima è una ouverture musicale; e Verdi, Wagner, Mahler saranno presenti nelle sue ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] ricreativa (gioco, passeggiate, teatrino, attività musicale): occorreva piuttosto predisporre interventi adeguati ai Novecento, anche nelle altre diocesi lombarde, seppur con diversi accenti, il ruolo degli oratori maschili guadagnò rilievo. Fu il ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] di Ḥatḥōr sono le colonne a forma di sistro (lo strumento musicale sacro alla dea), in cui la colonna propriamente detta raffigura il di un palazzo con archi, dimostrando i varî accenti di questo linguaggio che sa trovare varî toni aderenti ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] – va ribadito – nella riformabilità prudente del repertorio musicale, che già prima del Risorgimento italiano gli scrittori ecclesiastici registravano «tra tutti i cotestoro errori», usando quell’accento sprezzante sopra motivato.
Il labirinto del ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] è prevedibile e può costituire oggetto di pianificazione.
L'accento si sposta da una società sacrale a una società secolare loro congeniale e che è l'espressione di una nuova cultura musicale, popolare ed erudita al tempo stesso, che ha formato in ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] sfide mitiche (tra Apollo e Marsia per l’abilità musicale, tra Cassiopea e le Nereidi per la bellezza) accostate Salaria46) ripropone tematiche analoghe a quelle dei sarcofagi: l’accento è posto sulla salvezza ottenuta grazie alla fede, un concetto ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] un clero professionale. Così, l'adozione dell'accompagnamento musicale per le funzioni religiose, e in particolare dell'organo , ma nel corso del tempo hanno messo sempre più l'accento sull'esigenza di coltivare la spiritualità interiore. Il mondo è ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] e rio.
Ove il verbo temprava è tolto alle voci della tecnica musicale più che d'altra parte. Ed è il verbo stesso che a scapito: e, poniamo, l'aver perduto l'abbrivo dell'accento secondo (che qui passa alla terza sillaba).
Dice di Erminia nella ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] sempre una meta: la pace perpetua. In generale, dove l'accento era posto sullo sviluppo delle scienze e delle tecniche, o anche sua creazione. Inferire dal progresso della tecnica artistica o musicale un progresso dell'arte o della musica, in termini ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] comunque permane un certo gigantismo.In alcune regioni l'accento non fu posto esclusivamente sul p., estendendo una vegliardi seduti, barbuti e incoronati, con in mano uno strumento musicale e un recipiente (coppa o calice).Il grande p. con figure ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...