CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] metodo severo e rigoroso, da un accento di verità, di rassicurante convinzione ed della musica, Milano 1962, pp. 462 ss. e passim;C. Samuel, Panorama de l'art musical contemp., Paris 1962, ad Ind.; M. Mila, Breve storia della musica, Torino 1963, pp. ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] D. in uno scritto del i 940 pone l'accento sulla figura di Rivière, interpretando quindi l'opera come -63; A. Mantelli, Lettera da Firenze: Volo di notte di D., in La Rass. Musicale, XIII (1940), pp. 274-77; F. Ballo, Arlecchino di F. Busoni , Volo ...
Leggi Tutto
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] è la ricchezza dei mezzi verbali che fa lo scrittore. È ilmodo, è l'accento, è il tono" (Le opere e i giorni, in Solitario inArcadia); "noi dell'importanza da essi attribuita all'elemento musicale, faceva proprie le loro idee con arricchimenti ...
Leggi Tutto
d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] spettacolo ha scritto le voci: abbellimenti, H. Abert, a cappella, accento, J.-B. d’Alembert (la musica), I. Albéniz, F. per l’artista l’unica via per conoscere e dominare la materia musicale, ma la conoscenza tecnica delle forme e dei modi in cui ...
Leggi Tutto
CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] l’anno successivo, ottenne anche il diploma di composizione musicale presso il Conservatorio. Lui stesso spiegherà queste scelte con esempio della frase inglese ‘I like you’, dove l’accento veniva posto su una parte del processo affettivo, mentre ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] melodica, per l'adesione puntuale del canto all'accento e al ritmo del testo inglese. D'ora VI (1925), novembre, pp. 112-114; Id., Some songs of M.C.T., in The Musical Times, VI (1925), pp. 21-28; G. Rossi Doria, M.C.T., in Chesterian, VII ...
Leggi Tutto
CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] riluce di lacrimette da primo amore: ma l'accento è sicuro e il tono giusto. Riesce, senza C. Paglia], F. C. e la sua opera, Bologna 1939; A. Lualdi, Rinnovamento musicale italiano, Milano 1939, p. 87; A. Della Corte, Appunti per una biografia di F ...
Leggi Tutto
DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] misura (anche canora)" (Giardino di Boboli. per il XII Maggio musicale fiorentino, 21 giugno).
Nel 1950 fu Vito Amante nel film al teatro Carignano di Torino, il 6 apr. 1955. L'accento, come era da aspettarsi, fu posto tutto sulla recitazione, che ...
Leggi Tutto
RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] materna acquisì e coltivò uno spiccato talento musicale, che permeò quello primario dell’architettura. Nel (Tabarrini, 2012, p. 303), quando l’aula a rettangolo con accento biassiale fu ulteriormente dilatata da un’alta volta a botte e ornata ...
Leggi Tutto
SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] integrale al testo, Erminio Risso (2006) mise l’accento sul «processo di cosificazione umana» che vi si rappresentava primi lavori in comune fu «un’opera, nel senso di ‘teatro musicale’», cioè una ‘messa in scena’ con parole e musica, canto e ...
Leggi Tutto
accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...