DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] 'una vigoria rara e prestavasi, in ispecie, agli accenti drammatici; ma grazie alla sua intelligenza, l'aveva Canto e bel canto, Torino 1933, pp. 253 ss.; Id., L'interpretazione musicale e gli interpreti, Torino 1951, pp. 518 s., 544 s.; R. Celletti ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] nel 1944), nei quali invece lo scultore sembra porre l'accento sul significato recondito del tema e sul dato espressivo, stile compositivo, ma si mantenne sempre appartato dalla vita musicale italiana a lui contemporanea.
M. Caraci
Fonti e Bibl ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] e mise gli spettatori di fronte a un "accento scolpito ed espressivo e al lampeggiare del talento R. Celletti, Roma 1964, coll. 224, 323; L. Trezzini, Due secoli di vita musicale, Bologna 1966, pp. 22, 113; M. E. Henstock, The London career of ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] volto, dal muoversi disinvolto e da un accento appassionato della sua voce, che tanto bene simula ..." (Lauri Volpi).
Morì a Roma il 15 ott. 1918.
Fonti e Bibl.: Notizie in Gazz. musicale di Milano: XVII (1859), 4, p. 34; XVIII (1860), 4, p. 31, 9, ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] poeta, ma anche nei vibranti ed eroici accenti dell'ardore patriottico e dell'esaltato amore. a cura di R. Celletti, Roma 1964, coll. 233, 236; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, I, ...
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Marley, Bob
Ernesto Assante
Il profeta del reggae
Cantante e musicista reggae, Bob Marley ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo della musica giamaicana, superando la dimensione dell’intrattenimento [...] faceva parte) e un grande fermento culturale e musicale pervade l’isola.
Tra religione e musica
Dopo una vista delle liriche, rinuncia ai toni ribellistici per porre l’accento sulla ricerca dell’armonia e dell’amore spirituale, obiettivi ribaditi ...
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Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] e le aspirazioni wagneriane alla creazione di un nuovo dramma musicale. Al Rienzi seguì Der fliegende Holländer, scritto in sei della dialettica Uno-Universo, che nell'arte porrà l'accento direttamente sul continuo "svolgersi" anziché nei punti d' ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] il classico, lo scientifico, il linguistico e il musicale, tutti di durata quinquennale). Attualmente la scuola secondaria numero delle ore di lezione e degli indirizzi.
Linguistica
Accento s. Accento tonale o intensivo che interessa una vocale o una ...
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Musicista (Palermo 1660 - Napoli 1725). Compì gli studî musicali a Roma, forse con B. Pasquini. Nel 1685 passò a Napoli, maestro del teatro di Palazzo Reale e, nel 1689, ma solo per pochi mesi, al conservatorio [...] dell'artista, una ricchezza e una profondità di discorso musicale, specie nelle parti orchestrali, che non si trova presso singoli personaggi drammatici; ma un vigore, un severo accento drammatico s'intensificano dalle prime opere fino alle ultime ...
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Filosofo (Coburgo 1857 - Berlino 1887). Fu (1879-80) precettore a Bayreuth del figlio di Richard Wagner, Sigfrido; le idee filosofiche del compositore esercitarono influsso su di lui, già attratto nell'orbita [...] estetico del Settecento e dell'Ottocento, ponendo l'accento soprattutto sui problemi della creatività artistica (avvicinata a quella esperienze artistiche dirette, di tipo prevalentemente musicale. Opere principali: Helden und Welt. Dramatische ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...