Mishan, Ezra J.
Economista inglese (n. Manchester 1917). Professore alla London School of Economics (1956-77), si è occupato di problematiche legate all’economia del benessere e all’analisi costi-benefici, [...] ponendo l’accento sui costi sociali e ambientali connessi alla crescita economica illimitata, non misurabili tramite i tradizionali strumenti dell’economia. Tra le opere: The costs of economic growth (1967); Cost-benefit analysis (1971). ...
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GRECISMI
Sono grecismi le parole, i ➔prefissi, i ➔prefissoidi, le ➔locuzioni e i costrutti propri della lingua greca ed entrati nell’italiano.
Le parole di origine greca presentano alcune particolarità.
• [...] solito non ci sono oscillazioni nemmeno in italiano
filosofìa
àteo
paràlisi
– altre volte invece l’intermediario latino ha un accento diverso rispetto a quello dell’etimo greco; in questi casi in italiano possono convivere entrambe le pronunce
mìmesi ...
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ESOFAGI O ESOFAGHI?
Anche se la forma plurale esofagi è nettamente più diffusa nell’uso, entrambe le forme si possono ritenere corrette.
La regola generale prevede che i sostantivi in -go / -co con [...] accento non sulla penultima sillaba formino il plurale in -gi / -ci (quindi esofago ▶ esofagi); tuttavia i nomi in -òfago ammettono entrambe le forme del plurale a seconda dei casi e tendono a formare i plurali in -ghi quando indicano oggetti non ...
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Pittore (Roma 1860 - ivi 1932). Formatosi all'Accademia di belle arti di Roma, esordì nell'orbita di M. Fortuny per poi volgersi, sotto l'influenza di F. P. Michetti, a un verismo d'accento umanitario [...] (La malaria, 1882, Córdoba, Argentina, Museo); nel 1884 visitò Parigi. A questo periodo appartengono le prime illustrazioni per la Cronaca bizantina di A. Sommaruga, per il Convito di A. de Bosis, per ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] allungata in due sillabe che rappresentano le due parti in cui la sillaba primitiva, per riguardo all'accento, era divisa); da *vorna, con accento acuto, si ha invece voróna. Sennonché lo slavo non ha conservato che in parte l'intonazione indoeuropea ...
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Poeta francese (Montbrison, Loira, 1812 - Lione 1883). I suoi versi, raccolti nei volumi Les parfums de Magdeleine (1839), La colère de Jésus (1840), Psyché (1841), Odes et poèmes (1843), Poèmes évangeliques [...] (1852), ecc. sono d'accento lamartiniano e d'ispirazione religiosa. Entrò all'Accademia di Francia nel 1859. ...
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Mancato risultato positivo dell’istruzione. Oltre a tradursi in un ritardo nella carriera scolastica del discente, rappresenta la spia di una parziale o totale inefficienza dell’intervento didattico. La [...] moderna ricerca educativa mette l’accento su questo secondo aspetto quando l’i. assume rilevanti proporzioni. I fattori dell’i. possono essere sia di ordine soggettivo sia di ordine socio-ambientale, spesso fra loro interagenti. La pedagogia, dopo ...
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neuropsichiatria
Branca specialistica che si occupa delle patologie psichiatriche, con particolare riferimento ai disturbi organici e al coinvolgimento neurobiologico della malattia e dei suoi trattamenti [...] farmacologici. Le acquisizioni della neurobiologia hanno infatti posto l’accento sui fini meccanismi recettoriali e biomolecolari del sistema nervoso centrale e delle sue alterazioni. Anche le malattie psichiche possono essere viste, al di là degli ...
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. Verso di dieci sillabe con ritmo ternario ascendente: le arsi sono dunque fisse sulla terza sillaba, la sesta e la nona. Per es.: Soffermáti sull'árida spónda. La cesura cade dopo il primo accento ritmico: [...] offerti dal Manzoni, dal Berchet, dal Giusti. La regolarità della cadenza lo rende monotono, ma efficace. Un decasillabo con accenti sulla terza, settima e nona sillaba fu adoperato dal Chiabrera nel quarto verso della strofa alcaica, che egli per ...
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Pittore (Anversa 1530 circa - ivi 1573), allievo e continuatore di P. Aertsen, suo zio. Dipinse nature morte con frutta e cibarie, spesso animate con grandi figure di tipi popolari. Anche nei dipinti di [...] soggetto religioso l'accento è posto su nature morte collocate in primo piano. ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...