Scrittore (Firenze 1850 - ivi 1916). Di professione avvocato, si dedicò saltuariamente alle lettere. Le sue Memorie lontane (pubbl. post. in Bozzetti, scritti polemici, pagine sparse, 1916, e poi, in volume [...] a sé, a cura di P. Pancrazi, 1942), per l'accento poetico che spesso le anima, restano fra i migliori racconti autobiografici del secondo Ottocento. Scrisse inoltre un romanzo: Senza bussola! ... (1906). ...
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PASTORALE, MUSICA
Andrea Della Corte
. Può essere considerata musica pastorale quella che s'ispira alla vita dei pastori e dei campi:1. imitandone gli elementi naturistici, realistici: 2. simbolizzandola [...] in persona o in scene d'un particolare accento di semplicità, ingenuità, tenerezza, idillicità: 3. interpretandola liricamente "come espressione di sentimento più che pittura" (Beethoven).
In quanto imitazione, il primo stadio della musica pastorale, ...
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HERMANS, Willem Frederik
Jeannette E. Koch Piccio
Poeta, romanziere, saggista nederlandese, nato ad Amsterdam il 1° settembre 1921. Più che la sua poesia, espressione cerebrale di una personalità vulnerabile, [...] la sua prosa sulle orme del romanzo tradizionale con accento naturalistico rispecchia l'assurdità dell'esistenza, l'alienazione e la solitudine dell'uomo, motivi nei quali si riconoscono influssi di Kafka e di Camus. Ne è esempio l'opera magistrale ...
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Hoskins, Bob
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Bury St Edmunds (Suffolk) il 26 ottobre 1942. Una delle presenze più intense e rappresentative del nuovo cinema britannico: [...] con il suo fisico tarchiato, il ruvido accento cockney e l'esplosiva carica temperamentale appare perfettamente a proprio agio nel ruolo del working-class hero. Nel 1986 ha ottenuto il premio come migliore attore al Festival di Cannes per Mona Lisa ...
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Frate dei minori osservanti (m. dopo il 1555), promosse la riforma dei frati minori cappuccini sostenendo, con Matteo da Bascio, una più rigida osservanza della regola francescana. Autorizzato dalla Santa [...] Sede (1526 e 1528), promulgò le nuove costituzioni, ponendo l'accento sulla vita eremitica e contemplativa. Entrato in contrasto con il capitolo riunitosi nel 1535 e 1536, che stabiliva più ampio spazio alla predicazione, al ministero della carità e ...
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Aftalion, Albert
Economista bulgaro naturalizzato francese (Ruse 1874 - Chambéry 1956). Professore universitario di economia, noto per avere sviluppato l’analisi economica sul tema del ciclo, si interessò [...] della teoria delle crisi sin dal suo primo lavoro (1899), ponendo l’accento sulla discrasia temporale tra spesa per investimento e domanda di beni di consumo. I sistemi capitalistici e industriali sono soggetti, secondo A., a sistematiche crisi di ...
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FARE, COMPOSTI DEL VERBO
I composti del verbo fare (assuefare, liquefare, rarefare, rifare, stupefare, tumefare ecc.) seguono la coniugazione del verbo fare
assuefaceva, liquefaccio, rifacesti, stupefatto
Nella [...] 3a persona singolare dell’indicativo presente, dall’accentazione ➔tronca, bisogna usare sempre l’accento grafico
assuefà, liquefà, rifà, stupefà
I verbi ➔disfare, soddisfare presentano alcune forme diverse ...
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AMBITO O AMBITO?
Si tratta di una coppia di ➔omografi.
• La parola ➔sdrucciola àmbito è un sostantivo
dentro l’àmbito delle pareti domestiche
• La parola ➔piana ambìto, invece, è il participio passato [...] di ambire
ottenere l’ambìta ricompensa
In casi come questi, quando si scrive è consigliabile segnare l’accento in modo da evitare possibili ambiguità.
VEDI ANCHE accento ...
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(o mazurca) Danza nazionale polacca, originaria della regione della Masovia. Di ritmo ternario (misura 3/4), è formata da 2 o 4 parti di 8 misure, che vengono ripetute. Il movimento, più lento di quello [...] del valzer, è caratterizzato da un accento forte sul secondo o sul terzo tempo di ogni battuta. Si diffuse largamente in tutta Europa nel 18° e 19° secolo. Celebri le m. composte da F.F. Chopin e da S. Moniuszko. ...
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nanodimensione
(nano-dimensione), s. f. Grandezza infinitesimale.
• Più di duecento oggetti, progetti e sperimentazioni, si susseguono in un percorso strutturato in tre sezioni, suddivise a seconda della [...] scala dimensionale delle opere. Si parte da una nanodimensione, ponendo maggiormente l’accento su quegli oggetti che si relazionano alla nanotecnologia, alla biologia e alla genetica, come ad esempio Dna origami, di Paul W. K. Rothemund, opera ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...