Pittore italiano (Ferrara 1857 - Milano 1931). Insegnò a Brera dal 1880, per oltre quarant'anni. Fu noto per le sue composizioni stilisticamente vicine alle soluzioni impressioniste di G. Previati (Visione [...] triste, Venezia, Gall. d'arte moderna; Il morticino, Milano, Gall. d'arte moderna; ecc.) e i suoi paesaggi, di accento sentimentale. ...
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Scultore (Malines 1793 - L'Aia 1868). Studiò all'Accademia di Malines, si perfezionò a Parigi (1819); fu in Italia (1824-28); dal 1834 si stabilì ad Amsterdam, dove divenne (1837) direttore della sezione [...] di scultura all'Accademia. Le sue opere (monumenti, gruppi, statue, busti) hanno carattere accademico, con qualche accento romantico. ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] l'aspirazione delle originarie tenui (che rappresenta l'inizio del processo che le ridusse a spiranti) fu determinata, come pare, dall'accento intensivo, questo era sorto in un tempo in cui le tenui erano ancora intatte. D'altra parte la legge Verner ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] «presso»). Per le lingue celtiche insulari sono inoltre caratteristici: l’alterazione dell’antico vocalismo sotto l’influsso di un accento intensivo che nel gruppo gaelico colpiva la prima sillaba della parola, in quello britannico la penultima, e i ...
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Psicanalista (Vienna 1882 - Londra 1960). Le sue vedute teoriche, violentemente criticate da più parti, hanno tuttavia esercitato nell'ambito della psicanalisi un'influenza enorme: fondamentali i suoi [...] settore dell'analisi infantile, come per es. l'uso del gioco in funzione di associazione libera, l'accento sulla necessità d'interpretare il transfert negativo, la sistematica esplorazione delle fantasie inconscie infantili, specie quelle aggressive ...
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Nuovi reati tributari
Stefano Finocchiaro
Con il d.lgs. n. 158/2015 è stata riformata la disciplina dei reati tributari di cui al d.lgs. n. 74/2000. Nel presente contributo si offre un quadro delle [...] novità apportate dalla riforma e si pone l’accento su alcuni snodi fondamentali della nuova disciplina. Tra questi: i nuovi istituti premiali connessi al pagamento del debito tributario, le possibilità di evitare la confisca, gli effetti della ...
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RUBRICA O RUBRICA?
La pronuncia corretta è rubrìca, con accentazione ➔piana. La parola deriva infatti dall’espressione latina rubrìcam (terram), che indicava la terra rossa usata nell’arte libraria antica [...] e la custodia del volume e per scrivere i titoli dei capitoli.
La pronuncia rùbrica, con accentazione ➔sdrucciola, è dovuta a un’errata ➔ritrazione dell’accento ed è dunque scorretta, anche se si tratta di un errore abbastanza comune e diffuso da ...
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Libera associazione di scrittori e critici tedeschi, nata nel 1947 per iniziativa di H.W. Richter, A. Andersch, W. Kolbenhoff e altri. Non si poneva un programma letterario ma, partendo dall’esperienza [...] e della guerra, rappresentava un’esigenza etica d’intransigente condanna al totalitarismo, ponendo particolarmente l’accento sulla responsabilità dello scrittore nella società. Divenne in breve tempo lo strumento più efficace per far ...
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ŠPÁLA, Václav
Frantisek Kovárna
Pittore cèco, nato il 24 agosto 1885 a Žlunice, allievo dell'accademia di Praga (1903-1908), rappresentante della generazione cèca postimpressionistica. Nella forma come [...] nel colore è visibile la sua dipendenza dall'arte popolare cèca, ciò che dà alla sua particolare forma di "fauvismo" un accento tutto particolare e locale. Opere dello Š. si trovano nella Moderní Galerie di Praga e a Parigi.
Bibl.: A. Matějček, V. Š ...
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TRALICE O TRALICE?
La pronuncia corretta di questa parola, che si usa quasi esclusivamente nella locuzione guardare in tralice ‘guardare di sottecchi, di traverso’ è tralìce, con accentazione ➔piana, [...] come nella parola latina dalla quale deriva, trilìcem.
La pronuncia tràlice, con accentazione ➔sdrucciola, è dovuta a un’errata ➔ritrazione dell’accento. ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...