Così o "scazonte", e cioè "giambo zoppicante", si chiama quella particolare forma di trimetro giambico che sostituisce alla penultima sillaba, sempre breve nel trimetro giambico regolare, una lunga irrazionale. [...] Babrio. Nel coliambo un po' tardo la penultima sillaba porta abitualmente anche l'accento: nel qual fatto è da vedere il primo accenno all'introdursi dell'accento nella poesia greca. Fatta eccezione per Ipponatte, dove ricorrono anche le forme più ...
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Il contratto preliminare di preliminare
Gianluca Grasso
Il contratto preliminare è uno degli istituti più controversi e studiati del nostro ordinamento. Tra le questioni di maggior interesse vi è quella [...] la conservazione (art. 1367 c.c.)13.
A favore della configurabilità del preliminare di preliminare si schierano coloro14 che pongono l’accento sull’autonomia delle parti, cui è riservata la scelta di poter scindere in più fasi le trattative e le fasi ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] non considerare l’endecasillabo dantesco «la somma sapïenza e ’l primo amore» (Inf. III, 6) un verso di 12 sillabe (con accento, anomalo, di quinta), o il settenario petrarchesco «Chiare, fresche e dolci acque» (Canz. CXXVI, 1) un verso di 9 sillabe ...
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(ebr. qabbālā) Complesso delle dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche circa Dio e l’universo, che si asserivano rivelate a un numero ristretto di persone e tramandate da generazione a generazione. In [...] è una forma di concentrazione meditativa); una letteratura più propriamente iniziatica (non sempre distinta dalla prima), in cui l’accento è posto sul carattere segreto ed elitario degli insegnamenti e dei riti; e, infine, una letteratura a carattere ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] che studia la struttura e la storia dell'U. considerato nel suo insieme: essa tende a gravare l'accento sull'aspetto "globale" dei fenomeni celesti (macrocosmo), cercando di smussare, con criteri statistici, tutte le complicazioni particolari e ...
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Letterato e poeta, nato a Roma nel 1825 e ivi morto nel 1898. Appartenne a quella scuola romana che fiorì tra il 1849 e il 1870 e di cui egli fu lo storico, in una serie d'articoli apparsi nella Rassegna [...] Nazionale tra il 1890 e il 1894. I suoi versi, non privi di qualche gentile accento e qua e là echeggianti il Leopardi e i rimatori stilnovisti ch'egli studiava amorosamente, appaiono cosa di scuola se avvicinati a quelli dei due veri poeti del ...
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MANIERISMO
Ernesto Lugaro
. Psichiatria. - Modificazione particolare, strana e abituale, degli atti, dei gesti, del parlare, del contegno, che avviene senza alcun ragionevole motivo in certi alienati [...] punta di piedi; salutano in modo grottesco; parlano sottovoce, o con tono alterato, o bisbigliando, o con accento esotico, con inspirazioni forzate e sibilanti, con pause illogiche, modificando la propria scrittura con norme ortografiche strambe, con ...
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Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] a/, ŏ > /ɔ/, ō e ŭ > /o/, ū > /u/
In posizione atona il precedente schema si riduce a cinque elementi, perché fuori d’accento è stata neutralizzata l’opposizione tra medie chiuse e aperte:
(2) ī > /i/, ĭ, ē ed ĕ > /e/, a > /a/, ŭ, ō ...
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Studenica Monastero nella Serbia centrale, a SO di Rankovicevo, fondato da Stefano Nemanja dopo il 1183. Gli affreschi dell’inizio del 13° sec. conservati nella chiesa della Vergine (1190-96) attestano [...] anche alcuni punti comuni con la pittura romanica occidentale. Gli affreschi della chiesa reale di Gioacchino e Anna, eseguiti intorno al 1314, rivelano, pur con un accento locale, stretta affinità con la pittura bizantina dell’epoca paleologa. ...
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Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] la Campaign for a more democratic united nations (CAMDUN), l'Action for UN renewal, il World civil society forum.
Un accento particolare è stato posto sul ruolo della società civile globale. In questo contesto si colloca la nascita a Praga nel 1990 ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...