BALBI, Giovanni (Iohannes Balbus, de Balbis, de Ianua)
Alessandro Pratesi
Genovese di nascita, rivestì nella città natale l'abito domenicano. Secondo una tradizione non controllabile, la famiglia sarebbe [...] , portandolo a compimento il 7 marzo 1286. È diviso in cinque parti: la prima tratta dell'ortografia, la seconda dell'accento, la terza dell'etimologia e della sintassi, la quarta delle figure retoriche, la quinta - stando al titolo - della prosodia ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] de Tocqueville. Esso si basa su una libertà di associazione in linea di principio la più estesa possibile e sull'accento, che è insieme una cultura civica e una religione civile, posto sulla partecipazione come diritto-dovere di ciascun individuo (v ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] può far lo mio fattor più guerra... ", vv. 80-82.
Già a livello del D. lirico sarà piuttosto da mettere l'accento sui casi in cui la rottura delle unità ‛ parti della stanza '-sintassi e verso-sintassi si presenti contestualmente con altri caratteri ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] che hanno tentato di dare ai Negri una nuova coscienza della loro eredità afroamericana e del colore della loro pelle. L'accento posto sull'orgoglio e sul ‛potere nero' da leaders come Malcom X, E. Cleaver del Black Panther Party o E. Muhammad ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] e del manifesto.
Del resto soltanto il Petrarca, sulla scia del ritrovato esempio ciceroniano, porrà l'accento sul valore dell'epistola come documento individuale fortemente (anche se non direttamente) espressivo dell'intimità psicologica e ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] del diritto all'obiezione di coscienza in Gran Bretagna e negli Stati Uniti).
L'illuminismo e il pietismo misero l'accento non tanto sulla non-violenza quanto sulla tolleranza. La non-violenza torna esplicitamente alla ribalta verso la fine dell ...
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Danni da vaccinazione antinfluenzale e indennizzo
Alessandro Palmieri
L’amministrazione sanitaria lancia annualmente una campagna con cui promuove la vaccinazione antinfluenzale, consigliandola agli [...] quest’ultima occasione i giudici della legittimità hanno posto l’accento sul fatto che la commissione che ha appurato il rapporto : all’esito di siffatta indagine, si pone l’accento sul dato di fatto che la vaccinazione in questione ...
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CRITICA DELL'ARΤΕ (v. vol. Il, p. 946)
M. M. Sassi
A rigore, nell'antichità classica non esiste una c. intesa come «genere» autonomo, con testi suoi propri e una corrispondente definita figura professionale. [...] ; Clem. Rom., Homil., V, 18 e Orig., Cels., IV, 48 = SVF, II, 1072 e 1074). Vero è che, con diversi accenti ma orientamento omogeneo, Luciano e Filostrato sembrano raccogliere i più varí spunti disseminati lungo la tradizione per ricomporli in testi ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] di unità metrica (sintagma fonologico e intonativo). Nel primo caso, i toni si associano alle sillabe toniche e sono detti accenti tonali (pitch accents) o AT ed etichettati con un asterisco; nel secondo, sono detti toni di confine (boundary tones) o ...
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ZAMBIASI, Giuseppe (in arte Joseph Bellomo)
Christian Neuhuber
– Nacque a Taio, in Val di Non, il 28 marzo 1754, terzogenito di Francesco, commerciante di seta e tenente della milizia urbana, nobilitato [...] Leopoldo, granduca di Toscana, ne diede per lettera una non lusinghiera descrizione: bruttina, voce flebile e nasale, marcato accento italiano. Nel 1781 i due italiani si trasferirono a Münster in Vestfalia dove il teatro di città era diretto da ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...