Vocabolo che proviene dall'ambito (e dai tempi) della marineria a grandi vele, calumare vale: «1. Fare scorrere, filare un cavo dall’alto dell’alberatura sul ponte di coperta, ovvero un ormeggio o una catena da questo stesso ponte verso l’esterno de ...
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Intanto ricordiamo che quadrisdrucciola è la parola che reca l'accento sulla sestultima sillaba: fàb-bri-ca-mi-ce-ne. Il guaio di esempi come fabbricamicene (l'autorevole grammatica Italiano di Luca Serianni, [...] con la collaborazione di A. Castelvecchi ...
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È confortante trovare persone che siano attente agli usi dell'accento grafico nella nostra lingua, in quanto, da alcuni decenni a questa parte, si assiste a un generale calo di attenzione tra gli scriventi [...] comuni circa i gradi di apertura delle voca ...
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Non si può. Qualche monosillabo che rischierebbe di confondersi con omografi (cioè parole scritte uguali) porta l’accento: ché ‘perché’, dà (3a persona singolare, presente indicativo del verbo dare), è [...] voce verbale, là (avverbio di luogo), lì (avver ...
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La forma corretta è la seconda: do senza accento, per quanto non di rado si trovi su qualche giornale o anche in qualche romanzo la forma accentata. Scrivono Valeria Della Valle e Giuseppe Patota nel loro [...] Il Salvaitaliano (Sperling & Kupfer, 2000), ...
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Sono possibili entrambe le pronunce, come di solito succede in presenza di termini dotti di diretta ascendenza greco-latina o coniati in età moderna e contemporanea dai colti scienziati italiani (ed europei) adoperando elementi formativi greci e lat ...
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Cominciamo dalla grafia. Caffè si scrive con l’accento grave. Tè si scrive così, sempre con l’accento grave; ci sono anche le varianti meno comuni (comunque non scorrette) the e thè (quest’ultima, come [...] si vede, sempre con l’accento grave). Tali varia ...
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La terza persona singolare dell’indicativo presente del verbo dare è dà, con l’accento obbligatorio. Questa forma verbale fa parte di una doppia serie di monosillabi (parole formate da una sola sillaba) [...] che si scriverebbero nello stesso modo (sarebb ...
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La pronuncia americana fa senz’altro cadere l’accento tonico sulla seconda sillaba (http://www.macmillandictionary.com/dictionary/american/bipartisan); per quanto riguarda la pronuncia british, la faccenda [...] sembra più sfumata: se Oxford accenta sull’u ...
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L’accento cade sulla /u/. Si deve pronunciare Friùli. Il fatto che l’accento cada sulla /u/ ha una motivazione etimologica. Il nome Friuli deriva dalla riduzione del toponimo (nome di luogo) latino Forum [...] Iulii, dove Iulii indica probabilmente la gen ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...
Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa frase (a. di frase o sintattico) o dello...
L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche o sintattico-prosodiche (funzione...