«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] perdono («non c’è niente di sbagliato in un perdono»).Verso la conclusione, Fiorella Mannoia riflette sull’uomo ponendo l’accento sulla possibilità di cambiare la società in cui si vive, e, mettendosi in gioco, assumersi con eroismo le responsabilità ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Perché numerosi cognomi tipicamente lombardi terminano in -aghi?-ago è il suffisso prediale [...] . Perché alcuni cognomi hanno due -i finali?Come nel lessico, il plurale di -io è -ii, con la prima -i- portatrice di accento tonico. Si vedano i toscani Badii, Maffii e Pii, gli abruzzesi Cii, Pompilii e Valerii e, con il plurale di -deo, i toscani ...
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Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo StratiS.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguisticoRoma, Media&Books, 2020 Il volume S.O.S. Scrittura. Primo soccorso linguistico di Carlo Picozza, Fausto Raso e Santo [...] .), mentre l'accezione positiva di 'sottolineare' è errata in quanto propria dell'italiano popolare. Errata-corrige «si legge con l’accento sulla o: còrrige» (p. 55) e non già errata corrìge, «Birichino con una sola c» (p. 35), la grafia birichino ...
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Barbara CarleVestigia. Poesie in italiano e in ingleseScauri (LT), Armando Caramanica Editore, 2023 Barbara Carle («poeta, traduttore, critico e professoressa emerita d’italianistica alla California State [...] essere considerato un processo alchemico che trasforma il buio della conoscenza in luce, il silenzio delle parole in suono e accento, il colore grigio in una variopinta tavolozza.Cinque i capitoli che formano il libro: Between the Beginning and the ...
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Romanzo dall’incerto statuto di genere, tra fantastico e fantascientifico (Donno, 2021), Abrakadabra. Storia dell’avvenire di Antonio Ghislanzoni (prima edizione completa e in volume: Milano, Brigola, [...] XVIII-XXX, quel programma conobbe una profonda revisione, come prova la dedicatoria ad Angelo Vecchio, che pone piuttosto l’accento su «qualche tema sociale e politico degno di meditazione e di studi». E se il nuovo fantascientifico, collocabile ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] » (II, 53). La costruzione retorica è analoga a quella della versione milanese, con il chiasmo lú…con lé, lé…con lú e gli accenti ribattuti di 6a e 7a sui due pronomi.In generale, il confronto con la tradizione precedente è fitto e ricco di soluzioni ...
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C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] Settanta e Ottanta del Novecento si era già diffuso a livello internazionale il concetto di ecologia urbana, che pone l’accento sull’interazione tra esseri umani e ambiente in contesti cittadini; nel Lessico del XXI secolo di Treccani.it la locuzione ...
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Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’operaA cura di Paola Italia e Monica ZanardoRoma, Viella, 2023 Il volume Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’opera a cura di Paola Italia e Monica Zanardo, [...] dell’autore che è stato, ma anche in quella che resterà. In tal senso, tra le pagine del volume, si pone l’accento sull’importanza del censimento di ciò che manca: censire i vuoti della biblioteca, i libri mancanti, la rimozione di opere contenenti ...
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C’eravamo lasciati, nel rapporto tra araldica e toponomastica (Gli animali inventati nell’araldica dei nostri comuni), parlando di bovini, e i bovini araldici fuori posto sono ancora numerosi. Una testa [...] Terme (già Alimarina). All’origine vi è quasi certamente il diffuso nome arabo. Ma l’araldica locale ha dimenticato l’accento e ha trasformato in nome in “ali”. Nel comune marittimo spiccano due ali d’argento spiegate; nell’altro compare un uccello ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] mi disse ridendo prima d’invitarmi a non demoralizzarmi.In fondo anche l’insistenza sul tormentone del sé stesso con l’accento, richiesto come una prova di fedeltà – quasi un’ordalia – ai suoi studenti e allievi, contava non solo come emblema di una ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...
Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa frase (a. di frase o sintattico) o dello...
L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche o sintattico-prosodiche (funzione...