svuotare (non com. svotare) v. tr. [der. di vu(o)tare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io svuòto, ecc.; il dittongo tende a mantenersi anche fuori d'accento, come in vuotare). - 1. a. [privare di ogni contenuto: [...] s. una vasca] ≈ vuotare. ↔ (non com.) empire, riempire. ↑ colmare, saturare. b. [rendere libero da un ingombro] ≈ evacuare, liberare, sgorgare. ↔ intasare, ostruire. c. [rendere un luogo libero da ciò ...
Leggi Tutto
bisdrucciolo /bi'zdrutʃ:olo/ agg. [comp. di bis-¹ e sdrucciolo]. - (gramm.) [di parola che ha l'accento tonico sulla quartultima sillaba (per es.: fàbbricano)] > b., sdrucciolo, piano, tronco. ...
Leggi Tutto
risonare /riso'nare/ (o risuonare) v. intr. [dal lat. resonare, der. di sonare "suonare", col pref. re-] (io risuòno, ecc.; fuori d'accento, più com. -uo- che -o-; aus. avere o essere). - 1. a. [di corpi [...] e oggetti percossi, emettere e rimandare un suono profondo e prolungato: battuto col pugno, il muro risuonò come se ci fosse un vano] ≈ rimbombare, rintronare. b. [di luoghi chiusi o aperti, rimandare ...
Leggi Tutto
ritrazione /ritra'tsjone/ (o retrazione) s. f. [dal lat. retractio -onis, der. di retrahĕre "ritrarre, tirare indietro"]. - 1. [azione di spostare indietro, di ritirarsi o di venire ritirato: r. dell'accento] [...] ≈ arretramento. ↔ avanzamento. 2. [il fatto di rimpiccolirsi] ≈ accorciamento, restringimento. 3. (med.) [il contrarsi, l'accorciarsi patologico di un organo: r. di un muscolo, di un tendine] ≈ Ⓖ accorciamento, ...
Leggi Tutto
insistere /in'sistere/ v. intr. [dal lat. insistĕre, propr. "stare sopra premendo", der. di sistere "stare", col pref. in- "in-¹"] (aus. avere). - 1. a. [essere ostinato in un'azione o in una sollecitazione, [...] . b. [dilungarsi nella trattazione di un argomento, con la prep. su: i. su un punto] ≈ battere, mettere (o porre) l'accento, soffermarsi, sottolineare (ø). ↔ sorvolare. 2. (edil.) [stare sopra, con la prep. su: terreno su cui insiste un fabbricato ...
Leggi Tutto
rizoatono /ridzo'atono/ (o rizatono) agg. [comp. di rizo- e atono]. - (ling.) [di parola il cui accento non cade su alcun fonema radicale] ↔ rizotonico. ...
Leggi Tutto
rizotonico /ridzo'tɔniko/ agg. [comp. di rizo- e tonico] (pl. m. -ci). - (ling.) [di parola il cui accento cade su una vocale della radice] ↔ rizoatono. ...
Leggi Tutto
intensivo agg. [dal lat. mediev. intensivus, der. di intendĕre "tendere"]. - 1. a. [che conferisce o accresce intensità] ≈ rafforzativo. ↔ estensivo. b. (educ.) [di corso, ciclo di lezioni e sim., breve [...] .) a. [di affisso che accresce la nozione lessicale di un certo grado di rilievo o di espressività] ≈ rafforzativo. b. [di accento che comporta un aumento dell'energia espiratoria con conseguente aumento d'intensità acustica] ≈ dinamico, espiratorio. ...
Leggi Tutto
ruotare (pop. o lett. rotare) [lat. rŏtare, der. di rŏta "ruota"] (io ruòto, ecc.; fuori d'accento, sono oggi più in uso le forme con dittongo, ruotava, ruotasse, ruotando, che quelle con -o-; nel part. [...] pres., più frequente la forma rotante]. - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [muoversi attorno a un altro corpo o intorno al proprio asse: la Luna ruota intorno alla Terra; la Terra ruota su sé stessa] ≈ girare. ...
Leggi Tutto
Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa frase (a. di frase o sintattico) o dello...
L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche o sintattico-prosodiche (funzione...