Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] più valide iniziative, punto d’incontro di quegli autori che meglio interpretano il disagio e lo sconforto, ponendo l’accento sulla responsabilità dello scrittore nella società in cui vive. Emerge, come coscienza della nuova G., H. Böll. A. Andersch ...
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VOTIACHI
Arthur HABERLANDT
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio PULLE'
I Votiachi appartenenti, assieme ai Permi e Sirieni, al gruppo ugro-finnico, contano circa 600.000 persone e sono stanziati alle sorgenti [...] appartiene al gruppo permiano della famiglia linguistica ugro-finnica. Di fronte al sirieno il votiaco ha le seguenti peculiarità: l'accento cade sempre sull'ultima sillaba, il votiaco conserva le vocali -i ed -ï finali che cadono nel Sirieno, per es ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] trasparente il parlante non esita a intervenire in qualche modo: basti richiamare i numerosi casi di ritrazione dell’accento, come in Furlàn (cognome assai frequente in Friuli), dagli stessi portatori friulanofoni reso con Fùrlan.
Il termine cognome ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] nell’istruzione del fucile, la voce Amorcez, tradur si dovrebbe mettete esca al focone, ma con quale speditezza per il militare accento non vi si è supplito con la sola parola Innescate! (Dizionario teorico-militare 1847-1849: xi)
L’importanza di ...
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La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] opaco. Gli esempi qui forniti tendono a riprodurre le grafie più usuali. Per quanto riguarda la pronuncia, l’accento principale del composto di norma coincide con quello del costituente di destra.
Si possono distinguere tre tipi di composti ...
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Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] un romanzo, vedere la partita). La sua presenza però, ha conseguenze sul significato dell’espressione, poiché pone l’accento sul coinvolgimento (interesse, danno, ecc.) che il soggetto ha nell’evento e ne sottolinea la partecipazione (➔ dativo etico ...
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La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] ; gli industriali settentrionali Amadori, Rana e Rovagnati (nei primi anni del XXI sec.) pubblicizzano con lieve accento regionale i propri prodotti.
Si contano solo sporadici casi di vistose deviazioni dalle regole morfologiche, semantiche e ...
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S’intende con trascrizione fonetica un sistema di rappresentazione grafica dei foni di una lingua (➔ fonetica) realizzata attraverso specifici alfabeti (➔ alfabeto fonetico), elaborati appositamente, solo [...] IPA sono ripartiti in Tavole, per la precisione: Vocali, Consonanti polmonari, Consonanti non polmonari, Soprasegmentali, Toni e accenti di parola, Altri simboli, Diacritici (cfr. Pullum & Ladusaw 19962).
I documenti programmatici e teorici dell ...
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In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] 4), e causale (17; cfr. anche 2), in cui che viene spesso trattato come ➔ aferesi di perché e scritto quindi con l’accento (ché):
(16) E più di cortesia fece una notte che poveri cavalieri
entrarono nella camera sua (Novellino 815, 13)
(17) Nel mezzo ...
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La sciarada è lo schema enigmistico (➔ enigmistica) che richiede di saldare due parole per ottenerne una terza.
È uno degli schemi enigmistici fondamentali e il suo nome è tra quelli appartenenti alla [...] gran parte della crittografie, e può intervenire liberamente nella maggior parte degli schemi enigmistici. Così come i segni d’accento e la differenza tra maiuscole e minuscole, in enigmistica (salvo che in rare occasioni), anche gli spazi tra le ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...