Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] alla passione e morte, divenne elemento iconografico sostanzialmente costante: in questo tipo di a. si pone di fatto l'accento sul Cristo che risorge, piuttosto che sul suo scontro con Ade, che giace ormai sconfitto, non oppone resistenza o ...
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Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] smanioso di regalare. Che senso avrebbe avuto farlo? Valla trova assurda tale ipotesi. La parte su Silvestro assume un accento più poetico, ed è proprio questo passo a colpire maggiormente Lutero. In quanto papa, asserisce Valla, non sarebbe stato ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] 'anno accademico successivo - e una attenta ricostruzione dei diversi sistemi di relazioni tra Chiesa e Stati. Il piùdeciso accento "sul tema dei diritti individuali e collettivi di libertà religiosa" (ibid.) appare la principale caratteristica delle ...
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Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] di Ippona. È generale infatti la tendenza a mescolare episodi reali e leggendari e, in alcuni casi, a porre l'accento sui miracoli postumi. Di norma vengono trascurati gli 'errori' commessi dal santo prima della conversione e si fa riferimento alla ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] questa linea con una serie di indicazioni "riservate ai confessori", pubblicate nel bollettino diocesano. Contemporaneamente però pose l'accento sulla necessità di una pastorale che si ispirasse in primo luogo ai temi della misericordia e del perdono ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] frutto di una decisione alla quale tutti hanno preso parte in modo eguale.
Nella concezione liberale della libertà l’accento cade sull’individuo, nella concezione democratica sulla società nel suo complesso. I liberali tendono ad allargare la sfera ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] moltissimo la trascendenza divina di Dio, il "totalmente Altro". Venne fortemente ridimensionato il G. della storia e si pose l'accento sul C. del kerygma, cioè del primo annuncio cristiano. Il motto di questa corrente fu l'affermazione paolina di II ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] ‘l’interpretazione dinamica’. Per tradizione, infatti, le teorie regionali hanno avuto impostazione eminentemente statica; ora, invece, l’accento viene posto sui processi che producono la formazione e la trasformazione degli spazi regionali e che ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] solo decreto dommatico, relativo alla processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio, e inoltre pose l'accento sulla concreta realizzazione della crociata, sull'unione con la Chiesa greca, sulla riforma della disciplina ecclesiastica e sulla ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] , di patrocinarne gl’interessi, di organizzarle corporativamente»7. La serie degli articoli continuò nel 1905 mettendo l’accento sul carattere ‘popolare’ del movimento, usando persino il termine ‘pericoloso’ di giustizia. Si puntava al mezzo milione ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...