L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] papato che si è accentuata soprattutto ai nostri giorni, la scarsa comprensione di un'evoluzione storica su vari temi, l'accento apologetico e sicuro con cui per esempio si chiude l'ultimo volume (su Pio VI). Non dimentichiamo però che allora quei ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] di una religione politeistica tradizionale di nuovo pienamente restaurata. Quello che è nuovo in questi testi è il forte accento posto sulla segretezza del dio Uno: entrambi i paradigmi vertono attorno alla segretezza di questo Uno. L'inno seguente ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] la scuola ritrova il cuore della propria vocazione. Per realizzare pienamente questo progetto educativo si pone giustamente l’accento sul principio dell’‘autonomia scolastica’ – un’autonomia che deve potersi esprimere a più livelli. Certamente, dire ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] persona, la quale parlava in chiaro dialetto del sud». Non era dunque la stessa voce delle telefonate precedenti che aveva accento «dell’Italia centrale, intendo la Toscana, il Lazio, l’Umbria, le Marche» (Mario Moretti è di origine marchigiana come ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] non è troppo diversa da quella di molte religioni antiche del Mediterraneo, se ne distacca in parte per il forte accento posto sulla inesplicabilità divina. Al riguardo è tipica la presenza nel pantheon etrusco di dèi detti involuti, appunto ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] . Un corollario diretto di tutta questa attenzione concentrata sulla figura del sacerdote come parroco può essere individuato nell’accento che il vescovo e pontefice Lambertini pose sull’obbligo della manutenzione delle chiese, come edifici e come ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] immagine, che a suo modo concilia i tre con l’uno, anche se certamente l’utilizzo del chrismon pone l’accento sulla seconda Persona, d’altronde centrale per i cristiani. Sembrerebbe quasi uno di quei tentativi – tutti destinati, come questo, a ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] prima del Risorgimento italiano gli scrittori ecclesiastici registravano «tra tutti i cotestoro errori», usando quell’accento sprezzante sopra motivato.
Il labirinto del concilio Vaticano II
L’inquisizione educativa sopra descritta sarebbe risultata ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] spicciola dell’insegnamento evangelico. Negli almanacchi, nelle raccolte di omelie o nei questionari preparatori delle visite pastorali, l’accento cadeva spesso sulla dimensione delle virtù e dei vizi, più che sulla figura del Cristo o sulla parola ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] accennava alle «università di studi ecclesiastici», nella seconda invece alle «università ecclesiastiche». La prima metteva l’accento sugli studi, in termini di ortodossia, precisione, trasmissione della fede; la seconda insiste invece sul dinamismo ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...