MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] fortezza di Kanjiža con l'accusa di omicidio, in cambio di un risarcimento alla moglie e ai figli della vittima.
L'accento confessionale della nunziatura del M. stava, come per i suoi immediati predecessori Dolfin e Porcia, nel sostegno della riforma ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] contemplate negli Ecclesiastica officia.La legge fondamentale dei C. è la Regola di s. Benedetto, accolta ponendo l'accento sulla puritas Regulae e applicando tre principi: nihil contra Regulam, omnia iuxta Regulam, quaedam praeter Regulam. Di fatto ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] i primi sei fogli – palesemente permeati dalla pittura ferrarese e, in particolare, dagli affreschi di Schifanoia con qualche accento veneziano –, che riferiva a Reginaldo di ritorno dal Nord Italia, dagli ultimi quattro, che riteneva opera di ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] agostiniani, accusava decisamente l'opera di eresia, mentre Antonin Massoulié, domenicano e inquisitore a Tolosa, poneva l'accento sull'accordo tra le proposizioni del libro e le dottrine quietiste. Anche Andrea Granelli, dei minori osservanti, e ...
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CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì [...] , per passare poi a dettare regole minuziose su ogni aspetto disciplinare dell'organismo ecclesiastico. In particolare l'accento batte sulla esigenza per gli ecclesiastici di possedere una buona preparazione teologica rilevando per la diocesi di Bosa ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] Con il nuovo secolo il B. indirizzò i suoi interessi all'esame dei rapporti tra Chiesa e Stato in Italia, ponendo l'accento su aspetti giuridici, quali il problema del divorzio (Il matrimonio cristiano, Roma s.d.; Il divorzio in Italia, Roma 1901; La ...
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Vangeli
Caterina Moro
La storia della vita di Gesù
I Vangeli furono scritti in greco tra la fine del 1° e l’inizio del 2° secolo d.C. e narrano la storia della vita di Gesù di Nazareth. La parola deriva [...] Vangelo. Il Vangelo di Giovanni appare indipendente dagli altri tre e si configura come il più ‘filosofico’: l’autore pone l’accento sulla natura divina di Gesù, che identifica con il Lògos («parola», «discorso») di Dio che sta con lui dall’eternità ...
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metodismo
Col nome di m. si indica un raggruppamento religioso che abbraccia sotto la sua denominazione varie sette e comunità del mondo protestante (quasi esclusivamente anglosassone), tutte derivate [...] movimento laburista. Il suo rigorismo morale, la continua sorveglianza dei membri gli uni sugli altri, il suo porre l’accento non solo sulla dottrina e sul culto, ma sulla condotta pratica del credente, la fiducia nella possibilità di realizzare in ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] (Mali). In La notion de personne en Afrique noire (autori vari, 1973), altre ricerche hanno posto invece l’accento sulle rappresentazioni del corpo e delle diverse componenti fisiche o psichiche dell’individuo (ossa, sangue, sperma, umori vari ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] a Is. 7, 14 (per es. Lione, Saint-Martin-d'Ainay, capitello del sec. 12°). Non a caso nel sec. 12° l'accento viene posto sul momento dell'incarnazione: attraverso il libro con le profezie, con la presenza esplicita dello Spirito Santo in forma di ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...