CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] a Venezia a stentare la vita nei fondaci e nei magazzini portuali), nel personaggio del lanzo, che parla con forte accento germanico (un carboner todesco ha parte nella Spagnolas), e in quella del raguseo, spesso rappresentato nelle vesti di un ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] padre della riforma teatrale dell’Ottocento» per la sua azione «sul piano del significato» dell’arte recitativa, mettendo l’accento sul rapporto da lui creato tra la scena e la rivoluzione negli anni delle lotte risorgimentali (Profilo di Gustavo ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] da cui mancava da lunghissimi anni ma di cui aveva sempre serbato - come un dono prezioso - il nitore della parola e la musicalità dell'accento.
Fu la sua ultima apparizione. La F. morì a Roma il 3 marzo 1982.
Fonti e Bibl.: Si sono tenuti presenti i ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] consumati che duplica la consapevolezza di una dissoluzione interna, l'insistenza manieristica sulle rime intermedie per cui l'accento cade sui particolari incastonati in un'opaca cornice di pretesto (Senardi).
L'ebrea Esther, moglie del re Assuero ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...