La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] da dare alle proteste religiose e alle domande di riforma.
Dal mutare dell’emergenza derivò una conseguenza importante: l’accento si spostò dalla libertà (politica) all’unità (di fede). Ci volle un’altra rivoluzione, quella politica della Francia ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] il sostantivo natio ('ciò che è nato', 'stirpe', 'razza') e quindi condivide con quello di 'etnia' o 'gruppo etnico' l'accento sul ceppo e sulle origini comuni. La principale differenza tra i due concetti risiede nella presenza di uno Stato, o nell ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] " - vedrà mutato il titolo nella quarta edizione, del 1952, in Symbole der Wandlungen, ‛simboli della trasformazione', con l'accento posto sul termine di significato essenziale. Simbolo, chiarisce Jung, non è né allegoria né segno, ma immagine di un ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] una sua versione di quella che egli riteneva la visione evoluzionistica marxista della storia. Mettendo l'accento sui mutamenti tecnologici di vasta portata caratteristici della preistoria umana, egli individuò due grandi rivoluzioni tecnologiche ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] e quindi deve essere creato dagli esseri umani. Pertanto, pur senza rifiutare dati e modelli statistici, essa pone l'accento sulla necessità di costruire nuovi strumenti, più adatti per gli studi del futuro (v. Godet, 1977).
Questa impostazione del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] anni Settanta del Novecento, anche la WHO ha operato una revisione importante delle sue strategie di azione. L'accento è stato posto sulla necessità di interventi capillari di carattere semplice ed economico, capaci di raggiungere la maggioranza ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] in Freud (1926) l'affetto non è più esclusivamente un elemento del disturbo; nel contempo in questo lavoro l'accento è spostato dal complesso edipico, e quindi dall'angoscia di castrazione, all'angoscia di separazione.
È stato anche sottolineato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] il suo vasto Fons memorabilium universi nel quale, pur adottando un disegno ispirato a Bartolomeo Anglico, spostava l'accento verso le materie profane, e la quinta parte dell'opera, la più voluminosa, era dedicata essenzialmente alla storia antica ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] il 'teatro-laboratorio' come luogo di addestramento e di educazione permanente dell'attore, che deve tendere a una espressività totale. L'accento è posto in primo luogo sul corpo e poi sulla parola, che non deve prevalere perché, a suo dire, tende ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] il lavoro umano e il rigoglio della società come sede e risultato di questo lavoro.
Questi motivi, che pongono l’accento sulla società anziché sullo S., sul lavoro produttivo anziché sulla politica, sono i motivi della moderna civiltà borghese e ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...