L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] trovarlo a Pisa (36): una frase che, con accenti diversi (quello di Algarotti era un rimprovero rivolto direttamente revisori e regolatori alle entrate pubbliche in Zecca - e l'accento posto sulla questione delle camere fiscali (58).
Non stupisce ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] di mantenere la propria posizione di mercato con altri mezzi. In alcuni casi le società dominanti mettono l'accento sulle continue innovazioni, sperando in tal modo di differenziare il proprio prodotto agli occhi degli eventuali acquirenti. Questo ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...