CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] le prove, esibiva già un «quasi perfetto italiano» (Il Gazzettino, 22 luglio 1947), che si tinse ben presto di un accento veneto poi mantenuto per tutta la vita. Nessuno gridò al miracolo per quella interpretazione, ma già alla sua seconda prova ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] del "sentimento della misura, quello della tonalità e della modulazione, infine, la varietà della sonorità e dell'accento", preparando "gli allievi pianisti a diventare musicisti" (Vismara). Facendo tesoro della propria esperienza di didatta, il F ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] più in rilievo dalla padronanza della persona, dalla vivace ed espressiva mobilità del volto, dal muoversi disinvolto e da un accento appassionato della sua voce, che tanto bene simula i singulti della passione e i fremiti dell'ira" (in Gazzetta ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] la Gazzetta teatrale italiana del 10 genn. 1893 sottolineò "i suoi mezzi vocali eccellenti, il metodo di canto squisito, l'accento drammatico, caldo e vibrante".
L'opera di Leoncavallo accompagnò l'artista lungo tutta la sua carriera; se ne ricordano ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] i mezzosoprani italiani, Gianna Pederzini ed Ebe Stignani, ma la E. sostenne brillantemente il confronto grazie alla forza dell'accento ed alla maggiore aderenza, nel registro grave, al colore ed al volume caratteristici della voce di mezzosoprano. A ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] ; approccio scientifico allo studio e alla funzionalità della laringe; uso delle "arie antiche" all'inizio del percorso didattico; accento posto sulla recitazione e sull'espressività del canto; ma anche apertura e attenzione a tutto il repertorio. Un ...
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BRICCIALDI, Giulio
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Nacque a Temi il 2 marzo 1818 da Giovanni Battista e Margherita Santori. Da bambino iniziò lo studio del flauto con suo padre e alla morte di questo, volendo la famiglia avviarlo [...] per la grande dolcezza del suono, la rotondità della sua cavata, la nitidezza delle agilità e la finezza dell'accento, ma soprattutto per la straordinaria bravura del portamento di voce anche fra due note di lungo intervallo. Del B. compositore ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] innovativa rispetto alla critica dei tempi, impregnata di un certo conservatorismo. Così facendo, il M. pone l'accento sulla capacità del repertorio contemporaneo di esprimere la migliore coerenza tra testo e musica. Una simile opinione, naturalmente ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] nellospossante lungo duetto del terzo atto il C. fu pari alla sua compagna per varietà di modulazioni e di accenti ottenuti mediante sapientissime colorazioni e sfumature della voce).
Giunto così al massimo delle sue possibilità espressive, curò con ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] (cfr. Sartori). Come annota lo Schmidl, il successo. era da riferire alla potenza della voce, alla drammaticità dell'accento e del fraseggio; fattori tutti che portavano, nei momenti più appassionati e intensi, il suo pubblico al fanatismo. Tuttavia ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...