pregare v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis "preghiera"] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). - 1. [rivolgersi umilmente a qualcuno [...] per ottenere qualcosa, seguito anche da prop. oggettiva implicita o esplicita: ti prego di smettere; pregammo che ci aiutasse] ≈ ↑ implorare, scongiurare, supplicare. ↓ chiedere (a), domandare (a), richiedere ...
Leggi Tutto
Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa frase (a. di frase o sintattico) o dello...
L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche o sintattico-prosodiche (funzione...