FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] di ottimi aeroporti (come quelli offerti dall'Arabia Saudita) né su mesi di preparazione sul posto. Occorre quindi porre l'accento sulla mobilità, e lo si sta già facendo, come dimostrano i primi voli del grande trasporto C-17, capace di atterrare ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] rampanti sostengono verso valle il palazzo, ch'è occupato in gran parte da una vastissima aula a tetto) ma con particolare accento di semplicità e di forza. La scala esterna con ripiano su un voltone, il grande arco sul quale s'innalza la loggia ...
Leggi Tutto
Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] e del governo, nella Gallia dei franchi, si tingono di temi cristiani25. Un’importante conseguenza di questo cambio d’accento fu il frequente ricorso a citazioni ed esempi biblici che denotano il volto cristiano del pensiero politico venuto a ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] . di Stato di Venezia, Secreta, b. 4, c. 8r), è il ruolo economico di Venezia nel Mediterraneo ad avere l'accento nei suoi interventi.
Così, nel gennaio 1546, insiste perché la Repubblica accetti l'offerta portoghese di aprire a Lisbona un "mercato ...
Leggi Tutto
FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] Virgilio, Bari 1930.
La sua tesi interpretativa, accolta favorevolmente dalla critica non asservita al regime, poneva l'accento sulla indipendenza della poesia di Virgilio dal potere politico, costituendo - secondo il Rostagni - una delle riflessioni ...
Leggi Tutto
CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] , il C. trattò nel suo primo lungo discorso alla Camera delle condizioni economiche della zona del Capo di Leuca, l'accento fu posto in primo luogo sulla "straziante condizione dei proprietari", Le malattie della vite e dell'ulivo - la fillossera e ...
Leggi Tutto
Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] di Vincenzo Piglionica
La mano ferma che impugna il coltello, i proclami contro l’Occidente in un inglese dal marcato accento britannico; accanto i prigionieri in tuta arancione come i detenuti di Guantánamo, in attesa del loro destino. Jihadi John è ...
Leggi Tutto
MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] l'ala salvifica della Chiesa cattolica. Inoltre L'Opinione conservatrice, sin dalla sua fondazione, cercò di porre l'accento sul pericolo socialista e sul ruolo che avrebbe potuto giocare il partito cattolico nel combatterne l'influenza sulle masse ...
Leggi Tutto
CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] e marittimo.
Nei mesi immediatamente successivi alla fine del conflitto invitò alla rapida smobilitazione della Marina, ponendo l'accento sulle gravi condizioni in cui versava il settore mercantile e sulla gravità della situazione nel servizio dei ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] C. non tornò in direzione. Ai primi di agosto la nuova direzione, che impresse alla propria politica un forte accento autonomista, chiedeva lo scioglimento del Fronte contro la volontà della sinistra, rappresentata nella presidenza dal C., Lizzadri e ...
Leggi Tutto
accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...