Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] tutte quante alla classe delle libertà di agire, e non hanno niente a che vedere con la libertà come autodeterminazione. L'accento messo nei primi due casi sull'azione da liberare, negli altri due sull'impedimento da eliminare, dipende da ragioni di ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] sino a poco tempo fa, ciò accade perché sono attirati da un'ideologia nuova, quella appunto che pone l'accento sulle supposte virtù della tecnica e della crescita economica. Senza dubbio le rappresentazioni suscitate da questi fattori tendono a ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] americano Reagan per lo scudo spaziale. La principale novità era costituita dal fatto che Gorbačëv poneva l'accento sulla necessità di una ‛accelerazione' della crescita economica. La glasnost′ o ‛trasparenza' - che sarebbe diventata uno degli ...
Leggi Tutto
Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] produttivi nel tempo e che è soggetto a controllo nei processi di produzione" (Herffindal e Kneese, 1974). In tal modo l'accento viene posto su ciò che risorse naturali e manufatti hanno in comune e si assume la possibilità di sostituzione degli uni ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] volte aveva indicato nel sapere uno dei principali fattori dello sviluppo economico moderno, tornò a porre l’accento sulla preparazione scientifico-tecnica e affermò la centralità dell’intelligenza nella nuova vita economica, sostenendo nel saggio ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] della vicenda oratoriana in terra ambrosiana.
Tra Otto e Novecento, anche nelle altre diocesi lombarde, seppur con diversi accenti, il ruolo degli oratori maschili guadagnò rilievo. Fu il caso, innanzitutto, di Brescia. Dopo l’Unità, gli oratori ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] ’Azione cattolica. La scelta montiniana di rompere con l’attivismo militante della tradizione fucina e di mettere l’accento sulla formazione culturale dei giovani, secondo Renato Moro, non era «priva di valenze politiche». La strategia di autonomia ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] , e che ricerca le spiegazioni in base a leggi di sviluppo; il funzionalismo della scuola di Durkheim, che pone l'accento sulle norme, sui valori e sul consenso normativo e tende a stabilire regolarità legate al carattere autoregolativo dei sistemi ...
Leggi Tutto
Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] a quella ricca, il valore di tale indice diminuisce.
La recente letteratura sulla convergenza ha invece posto l'accento, come indicatore di disuguaglianza, sullo scarto quadratico medio della variabile log yi; la differenza della variabile log yi ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] antigiurisdizionalistica, contro l’indebita invadenza dello Stato nello spazio ecclesiale. Questa operazione selettiva e questo spostamento di accenti era solo un anticipo di quanto avvenne in modo ancora più marcato con Il Santo48. È innegabile che ...
Leggi Tutto
accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...