Chimica
Mezzo di illuminazione costituito da un cilindro di cera, stearina, paraffina, sego, o miscela di tali sostanze, contenente un lucignolo che, acceso, dà fiamma e luce.
Anticamente le c. si preparavano [...] isolatore tronco-conico di porcellana dura o di steatite (nucleo isolante, a in fig.), montato su un corpo metallico di acciaio a vite (b) e attraversato nel senso della lunghezza da un elettrodo centrale metallico, che porta all’esterno un serrafilo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] . In primo luogo, nel corso di quell'anno, Henry Bessemer mise a punto un processo per la trasformazione del ferro in acciaio che, in seguito, Alfred Krupp pose alla base dell'attività della sua fonderia di Essen. Colpito dalle potenzialità di questo ...
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ossidazione
Francesca Turco
Cosa combina l’ossigeno
L’ossidazione è un processo chimico che quasi sempre consiste nella combinazione di una sostanza con l’ossigeno. È una delle reazioni più comuni e [...] friabile e si sbriciola facilmente. Per questo motivo non si utilizza il ferro come materiale da costruzione; si usa invece l’acciaio inossidabile che è ottenuto aggiungendo al ferro altri metalli, come il cromo e il nichel. Anche l’oro non si ossida ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] rimediare all’inquinamento già esistente, tradizionalmente dovuto ai processi di fabbricazione convenzionali. Al posto dell’acciaio, solitamente usato nelle costruzioni edili, potrebbero essere impiegati materiali economici e ultraleggeri ma fino a ...
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Araldica
Figure poste ai lati dello scudo in atto di sostenerlo o in atto di sostenere elmi, corone o cappelli. I s., che fanno parte degli ornamenti esteriori (➔ ornamento) dello stemma, si distinguono [...] e lo mantengono in posizione resistendo alle sollecitazioni trasmesse. Schematicamente un s. è costituito da un’incastellatura (di ghisa, acciaio, bronzo ecc.) e da un cuscinetto (➔) a contatto con l’albero; l’incastellatura fa blocco con la macchina ...
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Preparazione di una miscela, in opportuno rapporto, di aria e di un combustibile, generalmente benzina, per alimentare i motori a combustione interna a carburazione. Può essere ottenuta: a) all’esterno [...] la quale si provoca la formazione di carburo di ferro Fe3C (cementite) nello strato superficiale di un pezzo in acciaio dolce per aumentarne la durezza.
C. è infine un processo di arricchimento di gas combustibili con vapori di idrocarburi liquidi ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] aria un corpo cavo di m. p., ancora caldo e plasmabil,. fino a farlo aderire alle pareti di uno stampo d'acciaio. Dopo raffreddamento dello stampo il pezzo viene tolto e rifinito. Il procedimento può essere suddiviso in diverse varianti (figg. 13, 14 ...
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Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] ) potrebbe avere una forza pari a 130 GPa (cioè, ca. 1.300.000 atm), ovvero circa 100 volte più forte dell'acciaio ma con meno di 1/6 del suo peso. È stato possibile ridurre le dimensioni (lunghezza) dei nanotubi, mediante robuste ossidazioni, e ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] .-A. Boileau e G. Eiffel, 1876; ecc.).
L’uso del v., strettamente connesso con l’uso del metallo (ferro e ghisa, poi acciaio), è anche connesso con il sistema della prefabbricazione, che porta a una notevole riduzione dei tempi di costruzione e a una ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] liquido, e che l’a. è assai più solubile nello zinco che nel piombo. In una caldaia, per lo più di ghisa o di acciaio, contenente il piombo d’opera fuso alla temperatura di 450 °C, si aggiunge 1-2% di zinco e si agita energicamente. Dopo riposo si ...
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acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...
acciaiare
v. tr. [der. di acciaio] (io acciàio, ecc.). – 1. Trasformare in acciaio lo strato superficiale di un oggetto di ferro: a. uno stampo. 2. Rinforzare con acciaio; in partic., saldare un pezzo di acciaio sul taglio di un utensile,...