NAVIGLIO da diporto (XXIV, p. 450; App. I, p. 892)
Lorenzo DARETTI
Il nome di yacht viene dato in inglese a tutte le unità da diporto, anche alle più piccole; in italiano si è convenuto di dare il nome [...] continuamente lo sbandamento dovuto al vento e al movimento ondoso. In particolare il manovratore si avvale di un cavo di acciaio che parte dall'albero, all'attacco dello strallo, e l'estremità di tale cavo viene attaccata, con un gancio, ad ...
Leggi Tutto
Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] di materiali diversi e di dimensioni tali da assorbire l’urto delle navi in fase di accosto, e di bitte (di acciaio, di ghisa sferoidale) per sopportare il tiro dei cavi di ormeggio.
Aspetti giuridici
Nell’ordinamento italiano, i p., annoverati dall ...
Leggi Tutto
Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] rimasto praticamente stabile dopo i forti aumenti registrati nel 1994 e 1995. A seguito della contrazione della produzione dell'acciaio, verificatasi soprattutto in Europa e in Giappone, le esportazioni di minerali di ferro si sono ridotte, mentre è ...
Leggi Tutto
Aviazione militare. - La comparsa della bomba atomica costituisce l'avvenimento più importante nel campo bellico e, mentre ha segnato la fine della seconda guerra mondiale, ha dato inizio alla maggiore [...] saranno ovviamente molto sottili e "taglienti", idonei per le velocità supersoniche. Per le strutture sarà largamente impiegato l'acciaio inossidabile oltre alle leghe di titanio. Il rivestimento dovrà resistere a temperature di 250-300 °C quali si ...
Leggi Tutto
MARITTIME, COSTRUZIONI
Alberto Noli
Le c. m. hanno avuto uno sviluppo intensissimo negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, sia per quanto riguarda le opere tradizionali (porti, canali, opere [...] ; i tiranti stessi vengono tesi inizialmente a una tensione paragonabile a quella finale di esercizio. Le palancole di acciaio sono state largamente usate sia nelle nazioni nord-europee che negli Stati Uniti, costituendo la tipologia più diffusa ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] , opportunamente protetta, per illuminare la bussola.
Resta poi la questione della 'declinazione': se il ferro o l'acciaio influenzano la bussola, questa 'deviazione', che varia con la rotta, si combina con la 'declinazione' magnetica ‒ dovuta ...
Leggi Tutto
Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] in cuoio delle carene per proteggerle dai vari generi di parassiti. La costruzione delle navi in ferro e poi in acciaio doveva eliminare questi inconvenienti, ma poiché fu accompagnata da un cambiamento del sistema di propulsione, comportò a partire ...
Leggi Tutto
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...
acciaiare
v. tr. [der. di acciaio] (io acciàio, ecc.). – 1. Trasformare in acciaio lo strato superficiale di un oggetto di ferro: a. uno stampo. 2. Rinforzare con acciaio; in partic., saldare un pezzo di acciaio sul taglio di un utensile,...