. Famiglia originaria di Bergamo, si trasferì, con Guigliarello o Guigliadello, a Firenze, nei primi del sec. XII; e prese stanza nel Borgo Ss. Apostoli, dove continuò ad avere case e palazzi nei secoli [...] 1760), nunzio a Lisbona. L'ultimo ramo della famiglia si estinse in Nicola Diacinto di Diacinto Emanuele e di Maria Anna Acciaiuoli, nato a Firenze nel 1753, morto a Venezia nel 1834. La sorella di Nicola Diacinto, Giulia Francesca, era entrata a far ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] J. A. Buchon, Nouvelles recherches sur la principauté française de Morée, Paris 1843, pp. 125-159; P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli di Firenze, tav. V; C. Hopf, Chroniques gréco-romaines, Berlin 1873, p. 476; F. Cerone, La politica orientale di ...
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Gran siniscalco del Regno di Sicilia (Montegufoni, Val di Pesa, 1310 - Napoli 1365). Consigliere di Roberto, re di Sicilia, e dei suoi successori, raggiunse un'enorme potenza politica ed economica.
Vita e attività
Da Firenze recatosi a Napoli, nel 1331, per dirigervi la succursale della compagnia bancaria della sua famiglia, fu dal re Roberto creato cavaliere e consigliere del nipote Luigi di Taranto, ...
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Umanista (Firenze 1429 - Milano 1478), scolaro di G. Argiropulo, tradusse in latino e commentò storici e filosofi greci, specialmente Plutarco e Aristotele. Tradusse in volgare, per incarico della Signoria, le Historiae di Leonardo Bruni (1473); compose in latino una Vita di Carlo Magno presentata nel 1461 a Luigi XI di Francia. Fece parte dell'Accademia Fiorentina. Fra le sue orazioni, memorabile ...
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Domenicano (Firenze 1461 - Roma 1519), della famiglia patrizia di Firenze, dove, attratto dal Savonarola, entrò (1495) nel convento di S. Marco, e pubblicò scritti di Padri greci; Leone X gli affidò (1518) la direzione e il riordinamento della Biblioteca e dell'Archivio vaticani ...
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Ecclesiastico (Firenze 1298 - Napoli 1357). Domenicano, prof. di diritto canonico all'Aquila, fu da Giovanni XXII nominato vescovo dell'Aquila (1328) e da Clemente VI trasferito alla diocesi di Firenze [...] fiorentine ad Avignone e sostenne il Comune nelle vertenze con la Curia, legate al fallimento della compagnia degli Acciaiuoli. Chiamato (1355) da Luigi di Taranto a Napoli come cancelliere del Regno, ottenne da Innocenzo VI il trasferimento ...
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Letterato (Roma 1637 - ivi 1700), fratello del card. Niccolò, viaggiò in Europa, Asia, Africa, America, a Roma visse nella cerchia di Cristina di Svezia e fu tra i primi Arcadi. Ebbe ingegno, conforme alla vita, assai inquieto, poeta, musico, pittore, esercitò la sua vena soprattutto nel teatro: il Girello, fantastica commedia musicale (1668), anticipa l'opera buffa, la leggenda di Don Giovanni gl'ispirò ...
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Ecclesiastico (Firenze 1349 - Pisa 1408), della famiglia patrizia fiorentina; vescovo di Rapolla (1375) e di Firenze (1383). Creato cardinale (1385; titolo di S. Lorenzo in Damaso) da Urbano VI di cui prese le parti contro Clemente VII, fu successivamente legato papale nel regno di Napoli (1390), vescovo di Ostia (1395) e vicecancelliere di S. R. Chiesa (1405), negli ultimi tempi si preoccupò di por ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] . Egli si spense, lontano ormai dagli affari pubblici, nell'agosto 1547.
Fonti e Bibl.: Oltre P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli, tav. VI, v., tra irepertori e dizionari che ricordano l'A., E. Picot, Les ltaliens en France au XVIe siècle, Bordeaux ...
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Acciaiuoli, Roberto
Nacque a Firenze il 7 novembre 1467, figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi. Destinato alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario apostolico, si dedicò invece [...] O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli, 1883-1911, 1° vol., p. 633), disponiamo solo di otto lettere di Acciaiuoli. Spedite da Roma nel 1500, 1507 e 1508, e da Blois nel 1510, esse attestano la confidenza e la complicità tra i due ...
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acciaiolo
acciaiòlo (letter. acciaiuòlo) s. m. [der. di acciaio]. – 1. ant. Acciarino, nelle vecchie armi da fuoco. 2. Arnese d’acciaio, di forma cilindrica o lievemente conica, per affilare ferri da taglio, detto anche acciarino.