APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] è ricordato solennemente in una lapide, posta nel 1604, con licenza del duca Ferdinando I, da suor Ippolita degli Acciaiuoli "monaca Camarlinga delle Murate", sul muro della casetta rifatta sopra le rovine, dopo la piena del 1557 (Richa, Notizie ...
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FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] 'oro si leggono le parole: "Anul. Leonardi Ferrucci". Il Passerini ipotizza che questo anello fosse stato regalato al F. dagli Acciaiuoli (nel cui stemma figura appunto un leone rampante), con i quali egli ebbe frequenti rapporti di affari durante il ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] e in tutta la Romagna. Ebbero questo incarico ancora per molti anni, insieme con altri mercanti toscani, soprattutto gli Acciaiuoli e i Frescobaldi (Davidsohn, Storia, IV, p. 105, 2 maggio 1299): i C. appaiono comunque esser sempre in posizione ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] come collezionista d'antichità e stampatore di libri. Della prima attività dà cenno Antonio Ivani in una lettera a Donato Acciaiuoli, scrivendo da Lucca di un "tale scultore di marmi per nome Matteo" che aveva acquistato un Ercole in bronzo ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] cui era imminente la pubblicazione presso Aldo a cura, appunto, del F.: ne parlano Aldo nella lettera a Zanobi Acciaiuoli, premessa all'edizione di Filostrato (maggio 1504), e il F. stesso nell'Oratiode laudibus litterarum Graecarum, pronunciata nel ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] della perfettione delle donne, tradotto da G. Ghirlanda), in forma di dialogo tra lo stesso B., Giovanna d'Austria, G. Acciaiuoli, il conte Polidoro e A. Neroni.
In apertura il B. si presenta, a dispregio della tradizione letteraria toscana, come ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] un ruolo importante di contrappeso rispetto ai consiglieri di origine aristocratica, come Matteo Strozzi, Francesco Vettori, e Roberto Acciaiuoli ed influendo notevolmente su tutta l'attività politica del nuovo duca. Anche di questo periodo però non ...
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OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] il commercio librario internazionale. Nella città toscana la libreria prese sede in un locale al pian terreno di palazzo Acciaiuoli, centro nevralgico della cultura fiorentina e dell’attività turistica. Arrivata nella città toscana in tempo per le ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] di tutore intellettuale ("il reverendo mio padre e signore maestro Dionigi", lo chiamerà Boccaccio nell'epistola V a Niccolò Acciaiuoli), ed ebbe il merito di introdurlo alla lettura delle opere del Petrarca, oltre che di Seneca e di s. Agostino ...
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TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] , e La benedizione involontaria, eseguito nella chiesa di S. Maria della Morte e da lui dedicato al cardinale Niccolò Acciaiuoli, legato pontificio a Ferrara (libretti adespoti). A tali esperienze si ricollega la sua prima opera a stampa, Salmi ...
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acciaiolo
acciaiòlo (letter. acciaiuòlo) s. m. [der. di acciaio]. – 1. ant. Acciarino, nelle vecchie armi da fuoco. 2. Arnese d’acciaio, di forma cilindrica o lievemente conica, per affilare ferri da taglio, detto anche acciarino.