Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] a Francesco II Tebe e la Beozia, come feudo. Nel 1461, per timore di una restaurazione franca in Atene, Francesco II Acciaiuoli fu arrestato e strozzato, i figli furono inscritti nei giannizzeri e Tebe fu occupata. E l'ultima traccia del ducato di ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] 1299 e quindi processato per la scandalosa corruzione del suo governo) era emerso tra l'altro che il giudice Nicola Acciaiuoli, ragguardevole esponente della borghesia al potere, s'era a suo tempo macchiato di falsa testimonianza. In un primo momento ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] tra i Priori, durante la signoria del duca di Calabria, e due anni dopo, nel novembre 1328, lo troviamo insieme a Donato Acciaiuoli ed a Giotto Peruzzi, tra i più attivi protagonisti di quella riforma delle imborsazioni con la quale la città si dette ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] la carica di capitano del Popolo. Alla lettera, sorta di scherzosa chiacchierata erudita, sensibile a certi influssi del platonismo ficiniano, Acciaiuoli rispose il 4 nov. 1469 (ibid., pp. 438 s.).
Il 15 sett. 1466 i Priori proposero il L. ai Senesi ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] il ristabilimento dell'ordine in Romagna. L'11 genn. 1396 fu eletto fra i Dodici di balia incaricati di giudicare Dotiato Acciaiuoli, dopo il fallimento della congiura da questo ordita per conquistare il potere. Il 23 maggio fu nominato, insieme con ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] a risolvere il conflitto, la situazione cominciò a distendersi. Nel dicembre 1359 B. si recò, insieme con l'Acciaiuoli. ad Avignone per condurvi le trattative per un accomodamento, che fu raggiunto nella primavera successiva. In conseguenza furono ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] , la nomina di giudice collaterale di Campidoglio e di luogotenente dell’auditore della Camera apostolica, monsignor Niccolò Acciaiuoli. Il papa gli concesse inoltre la rettoria dell’antico ospedale dei santi Ambrogio e Donnino a Quarrata ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] nella Historia Florentinorum vede le glorie del suo tempo in Bruni, in Niccoli, in Traversari, nel M., in Palmieri e in Acciaiuoli. Insieme con gli aretini Bruni e Tortelli, e con Guarini, Filelfo e Valla, il M. è riconosciuto fra i più illustri ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] lettera di cambio di 743 scudi d'oro, 19 soldi, 2 denari, tirata a Medina del Campo, su "Carlo Antinori, Raffaele Acciaiuoli e C." a Lione, all'ordine di Giovanni Antonio e Paride Pinelli. Aderendo apertamente al partito dei Medici, egli si assicurò ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Lucca; i Salimbene, i Gallerani, i Tolomei, i Bonsignori, ecc., di Siena; i Bardi, gli Ardinghelli, i Peruzzi, gli Acciaiuoli, gli Albizzi, i Cavalcanti, i Sassetti, i Frescobaldi, poi i Medici, di Firenze. Vengono dalle file del patriziato consolare ...
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acciaiolo
acciaiòlo (letter. acciaiuòlo) s. m. [der. di acciaio]. – 1. ant. Acciarino, nelle vecchie armi da fuoco. 2. Arnese d’acciaio, di forma cilindrica o lievemente conica, per affilare ferri da taglio, detto anche acciarino.