MONTALDO, Battista
Riccardo Musso
– Figlio naturale del doge Leonardo e fratellastro di Antonio e Raffaele, nacque a Genova, probabilmente intorno al 1375.
Con i fratelli prese parte attiva alle vicende [...] All’interno della fazione che il fratello Antonio aveva creato negli anni del suo dogato (1392-94), il M. si accollò soprattutto la gestione degli affari cittadini, che divenne di sua esclusiva competenza dopo che, morto Antonio, il fratello Raffaele ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] di una «mediocre fortuna» (Roma, Museo centrale del Risorgimento, Fondo Giuseppe Rosaroll, b. 206, f. 18, doc. 1). La donna si accollò le spese di viaggio e quelle del lutto per Giuseppe. Così dal lazzaretto di Zante, dov’erano ricoverati, i Rosaroll ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] amici, al suo arrivo riconquistarono l'iniziativa e debellarono il presidio regio rinchiuso nel castello. Il F. si accollò il non facile compito di organizzare un comitato cittadino provvisorio e di reclutare volontari.
La provincia trapanese, dopo ...
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ORUS, Giuseppe
Alba Veggetti
ORUS, Giuseppe. – Nacque a Parma il 26 febbraio 1751 da Giacomo, ufficiale ispettore delle scuderie ducali, e da Anna Privat.
Avviato agli studi, vi si applicò con grande [...] governativa a causa della caduta del governo ma riuscì ugualmente a terminare brillantemente il corso, perché il padre si accollò le spese nonostante fosse venuta meno la prospettiva di trovare lavoro in patria.
Fu poi Claude Bourgelat, direttore ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] cugina del padre, poi destinata a dirigere le sue case una volta rimasta vedova, e dal marito Gustavo. Il padre, che si accollò sempre il suo mantenimento, lo portava in giro nei week end a giostre e al parco. Il ragazzo maturò un carattere chiuso e ...
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CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] Altri aspetti del negozio giuridico il C. trattò, per quanto riguarda la cessione dei diritti e in particolare sulle nozioni di accollo, cessione del credito e dell'azione (cfr. anche il corso La nozione di cessione del credito e dell'azione, Milano ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] . Qui era anche l'"apotheca" (negozio di vendita al pubblico) ed uno "studium ". Il Girardenghi fu il tecnico che si accollò la maggior parte del lavoro, sia quello per la produzione dei libri, sia quello inerente alla loro vendita: per questo a più ...
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GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] i docenti e di conferire loro l'incarico. In questo caso non appare improbabile l'ipotesi che l'ignoto mecenate che si accollò l'onere di pagare allora al G. lo stipendio per le sue lezioni si possa identificare nello stesso Cosimo il Vecchio de ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] a un accordo. Come primogenito, il G. tenne le case di residenza in Venezia, a S. Antonino, e in cambio si accollò una quota notevole dei debiti contratti dalla famiglia per sostenere le spese dei tre fratelli segretari (Giulio e Giacomo, oltre al G ...
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MATTEO da Prato
Pier Paolo Donati
MATTEO da Prato (Matteo dagli Organi). – Nacque a Prato da Paolo nel 1391.
La prima notizia sulla sua attività di organaro risale al maggio 1421, quando si impegnò [...] ). Si trattava di una soluzione inedita, in quanto era la prima volta che in Italia gli organi venivano posti in accollo alle pareti. Questa nuova collocazione verrà adottata in tutta la penisola nel corso del XV secolo, al seguito della diffusione ...
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accollo
accòllo s. m. [der. di accollare]. – 1. Parte di un carico che grava sul collo delle bestie o sul davanti di un veicolo a due ruote: questo cavallo ha troppo a.; mettere, dare l’a. a un barroccio, far gravare il carico sulla parte...
accollante
agg. e s. m. [part. pres. di accollare]. – 1. agg. In araldica, attributo delle figure che circondano altre figure maggiori (serpe a. un palo, edera a. una torre), e delle figure e dei contrassegni d’onore sui quali è posto lo scudo...