FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] amici, al suo arrivo riconquistarono l'iniziativa e debellarono il presidio regio rinchiuso nel castello. Il F. si accollò il non facile compito di organizzare un comitato cittadino provvisorio e di reclutare volontari.
La provincia trapanese, dopo ...
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concordato fallimentare
Claudia Sandei
Accordo che l’imprenditore può stipulare, con i suoi creditori, per risolvere la situazione di crisi in cui versa. La legge f. (r.d. 267/1942) disciplina due ipotesi [...] delegato, contenente una proposta di pagamento dei crediti, eventualmente non integrale, anche mediante cessione dei beni, accollo o altre operazioni straordinarie, ivi compresa l’attribuzione ai creditori o a società da questi partecipate, di ...
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Diritto (p. 696). - Il cod. civ. italiano del 1942 si occupa in modo particolare dell'azienda, collocando la sua trattazione, secondo la sistematica del codice stesso, nel libro del lavoro. L'azienda è [...] con l'alienante. Si tratta peraltro di una pura responsabilità e non anche di un obbligo dell'acquirente. In difetto di accollo espresso, i debiti relativi all'azienda non passano all'acquirente e questi, nel caso in cui tali debiti abbia soddisfatto ...
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ORUS, Giuseppe
Alba Veggetti
ORUS, Giuseppe. – Nacque a Parma il 26 febbraio 1751 da Giacomo, ufficiale ispettore delle scuderie ducali, e da Anna Privat.
Avviato agli studi, vi si applicò con grande [...] governativa a causa della caduta del governo ma riuscì ugualmente a terminare brillantemente il corso, perché il padre si accollò le spese nonostante fosse venuta meno la prospettiva di trovare lavoro in patria.
Fu poi Claude Bourgelat, direttore ...
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Nacque di nobile ma povera famiglia romana, nel 1398; studiò a Perugia e insegnò poi diritto canonico a Padova. Amicissimo degli studî classici, ricercò con premura gli antichi codici; e nel medesimo tempo [...] 'atto di unione in latino il 6 luglio, mentre Bessarione lo leggeva in greco.
Dopo le fatiche del concilio, Eugenio IV accollò al C. quelle della crociata contro i Turchi che, invasa la Transilvania, minacciavano Belgrado. Il C., arrivato in Ungheria ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La nozione di azienda, come pure di un ramo particolare della stessa, si incentra sostanzialmente sulla disciplina del relativo trasferimento, distinto dal trasferimento di [...] patrimoni in applicazione del principio di cui agli artt. 2560 c.c. e 2740 c.c. Si verifica cioè ex lege un accollo interno fra il cedente e il cessionario (art. 1273 c.c.), limitato ai debiti che risultano dai libri obbligatori. Per i debiti ...
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ZEFFIRELLI, Franco
Paolo Puppa
– Nacque a Firenze il 12 febbraio 1923 da una relazione tra Alaide Garosi, apprezzata sarta con un suo atelier vicino al duomo, e Ottorino Corsi, commerciante di tessuti [...] cugina del padre, poi destinata a dirigere le sue case una volta rimasta vedova, e dal marito Gustavo. Il padre, che si accollò sempre il suo mantenimento, lo portava in giro nei week end a giostre e al parco. Il ragazzo maturò un carattere chiuso e ...
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MAGANZA, Giovan Battista
Giuseppe PAVANELLO
Adolfo CALLEGARI
Pittore e poeta, nato intorno al 1510 a Calaone, villaggio presso Este, morto a Vicenza il 25 agosto 1586. Trasferitosi a Vicenza col [...] l'avarizia dei ricchi. Praticò anche l'alchimia, più per soccorrere i bisognosi che per arricchire la famiglia, la quale si accollò devotamente i suoi debiti, come attesta il figlio Alessandro.
Questi (nato nel 1556 a Vicenza, morto nel 1630) fu egli ...
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Marco Di Siena
Abstract
Nel contributo si analizza il regime fiscale della principale operazione di ordine realizzativo prevista dall’ordinamento. L’analisi verte in particolare modo sulla ipotesi [...] dall’art. 51, co. 4, del d.P.R. n. 131/1986 il quale – in deroga alla previsione ordinaria secondo cui l’accollo di debiti costituisce una forma di pagamento del prezzo (e perciò non decrementa il valore del bene alienato) – prescrive che in sede ...
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La delegazione è uno dei negozi mediante il quale si ottiene la modificazione del soggetto passivo di un rapporto obbligatorio preesistente. In particolare, con la delegazione un debitore (delegante) assegna [...] verso il delegatario; quella del delegato verso il delegatario). La delegazione attiva può anche essere allo scoperto, quando il delegante non sia creditore del delegato.
Voci correlate
Accollo
Espromissione
Negozio giuridico
Rapporto giuridico ...
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accollo
accòllo s. m. [der. di accollare]. – 1. Parte di un carico che grava sul collo delle bestie o sul davanti di un veicolo a due ruote: questo cavallo ha troppo a.; mettere, dare l’a. a un barroccio, far gravare il carico sulla parte...
accollante
agg. e s. m. [part. pres. di accollare]. – 1. agg. In araldica, attributo delle figure che circondano altre figure maggiori (serpe a. un palo, edera a. una torre), e delle figure e dei contrassegni d’onore sui quali è posto lo scudo...