Uomo politico greco (Atene 1844 - ivi 1921). Ministro dell'Istruzione (1875), poi della Giustizia (1882) per il partito di Ch. Trikùpis, si staccò poi da questo e formò (1893) un proprio ministero che [...] tenne il potere per poco tempo. Dopo il ritiro (1897) di T. Diligiànnis in conseguenza della sfortunata guerra contro la Turchia, si accollò l'onere delle trattative di pace. Ricoprì nuovamente la carica di primo ministro nel 1903, 1905, 1909 e 1920. ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] amici, al suo arrivo riconquistarono l'iniziativa e debellarono il presidio regio rinchiuso nel castello. Il F. si accollò il non facile compito di organizzare un comitato cittadino provvisorio e di reclutare volontari.
La provincia trapanese, dopo ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] ammette, inoltre, che l’obbligazione tributaria possa essere disciplinata da istituti di derivazione civilistica come la compensazione e l’accollo del tributo (art. 8), e che, nella sua attuazione e controllo, il rapporto debba essere improntato alla ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] a un accordo. Come primogenito, il G. tenne le case di residenza in Venezia, a S. Antonino, e in cambio si accollò una quota notevole dei debiti contratti dalla famiglia per sostenere le spese dei tre fratelli segretari (Giulio e Giacomo, oltre al G ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] conte (allora a Parigi) fungevano da suoi luogotenenti. Le trattative presero subito un andamento favorevole, tanto che Amedeo si accollò, fin da maggio, il pagamento dei partigiani dei Grimaldi e delle milizie assoldate dal Comune di Nizza. Così, il ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] in modo che tutti do è fatti suspetti". La spregiudicata condotta dell'imperatore, tuttavia, alla fine risultò premiata e Venezia si accollò le spese della "liberazione" di Pisa.
A fine mese, dunque, Massimiliano si portò a Genova e di lì sulle rive ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] C. e il sequestro di tutti i beni di quest'ultimo. A richiesta di Ludovico e della nobiltà savoiarda, il re si accollò l'incarico di definire, in qualità di arbitro, l'intera vicenda; non mostrò tuttavia una grande sollecitudine nel portare a termine ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] . 1813 partì per Bergamo con la qualifica di consigliere di Stato in missione nel dipartimento del Serio; quindi si accollò il rischioso e pesante incarico di commissario straordinario addetto alle requisizioni per l'armata.
Per via di quest'ultimo ...
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accollo
accòllo s. m. [der. di accollare]. – 1. Parte di un carico che grava sul collo delle bestie o sul davanti di un veicolo a due ruote: questo cavallo ha troppo a.; mettere, dare l’a. a un barroccio, far gravare il carico sulla parte...
accollante
agg. e s. m. [part. pres. di accollare]. – 1. agg. In araldica, attributo delle figure che circondano altre figure maggiori (serpe a. un palo, edera a. una torre), e delle figure e dei contrassegni d’onore sui quali è posto lo scudo...