Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] stimolazione luminosa, e talvolta è del tutto abolito. Assai vario appare anche il comportamento del riflesso all'accomodazione: può essere conservato pur essendo abolito il riflesso fotomotore, può essere abolito insieme al riflesso fotomotore, può ...
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HELMHOLTZ, Hermann Ludwig Ferdinand
Giovanni Giorgi
Scienziato tedesco, fisiologo e fisico, nato a Potsdam il 31 agosto 1821, morto a Berlino l'8 settembre 1894. Studiò medicina a Berlino nel Friedrich [...] 'oftalmoscopio. Mediante l'oftalmometro da lui inventato studiò i raggi di curvatura del cristallino; analizzò il meccanismo dell'accomodazione; studiò le costanti ottiche dell'occhio, propose una teoria sulla visione e sulla cecità per i colori, ecc ...
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Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] due muscoli intraoculari lisci, lo sfintere o costrittore della pupilla, e il muscolo ciliare per l'accomodazione del cristallino. I neuroni somatosensitivi o viscerosensitivi di secondo ordine del tronco encefalico ricevono informazioni dai neuroni ...
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. Sindrome carenziale dovuta a deficienza di riboflavina, per suo insufficiente apporto alimentare, o per squilibrio metabolico (diabete, epatopatie croniche, morbo di Addison, morbo di Basedow, malattie [...] il centro della cornea, producendo fotofobia e annebbiamento della vista; V. Cavara ha notato anche difetto dell'accomodazione. La terapia della forma primitiva consiste nell'adeguamento del regime dietetico, nelle forme secondarie è basata sulla ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] occhio sulla forma della sua proiezione perimetrica, ibid., pp. 607-620; Le moderne vedute sul meccanismo dell'accomodazione e l'accomodazione intracapsulare, ibid., LI [1923], pp. 193-198; L'astigmatismo dell'aberrazione nell'occhio umano, ibid., pp ...
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ortosimpatico, sistema
Sezione simpatica del sistema neurovegetativo, in contrapposizione alla sezione antagonista, che costituisce il sistema parasimpatico.
Anatomia
Le formazioni centrali del sistema [...] il potenziamento delle funzioni motorie. Azioni particolari sono: a livello dell’occhio, la dilatazione delle pupille e l’accomodazione alla visione lontana; a livello della cute, la stimolazione della secrezione sudorale; a livello del digerente, l ...
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Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] es. una stella. Per un punto luminoso più vicino la potenza del sistema ottico si modifica mediante il processo di accomodazione (la lente interna all’occhio, il cristallino, aumenta di curvatura). La parete posteriore del fondo del bulbo oculare è ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] di potersi adattare alla realtà in modo efficace. Se l'adattamento è un processo dialettico di equilibramento tra accomodazione e assimilazione, la funzione dell'intelligenza è quella di regolare tale equilibrio. Operando inizialmente a livello dei ...
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Visione
Adriana Fiorentini
Lamberto Maffei
Il termine visione (dal latino visio, derivato di videre, "vedere") indica il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di [...] a sfocarsi sulla retina, se l'occhio non fosse dotato di un meccanismo capace di modificarne la messa a fuoco (accomodazione). Questo meccanismo funziona a patto che la distanza del punto non sia inferiore a un valore che nel bambino è pari ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] ., II [ma III] (1860), 4, pp. 174-184. Dello stesso periodo è il saggio di fisiopatologia della visione L'adattamento (accomodazione) dell'occhio umano alla visione distinta, ibid., II (1859), 3, pp. 335-343. Ormai affermato in campo clinico, il 29 ...
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accomodazione
accomodazióne s. f. [dal lat. accommodatio -onis, der. di accommodare «adattare»]. – L’accomodare, l’accomodarsi; adattamento. È usato soltanto con alcune accezioni specifiche: 1. In fisiologia, il processo che consente all’occhio...
accomodamento
accomodaménto s. m. [der. di accomodare]. – 1. L’accomodare, l’accomodarsi; in partic., accordo fra due parti in lite, transazione extragiudiziale: fare un a.; venire a un accomodamento. 2. Nell’esegesi biblica, uso (detto anche...