Denominazione data da J.N. Langley alla sezione simpatica del sistema nervoso autonomo, in contrapposizione alla sezione antagonista, da lui denominata parasimpatico (➔ nervoso, sistema). L’azione generale [...] il potenziamento delle funzioni motorie. Azioni particolari sono: a livello dell’occhio, la dilatazione delle pupille e l’accomodazione alla visione lontana; a livello della cute, la stimolazione della secrezione sudorale; a livello del digerente, l ...
Leggi Tutto
Anomalia dell’occhio, varietà di ametropia. Le immagini si formano dietro la retina (v. fig.) e pertanto sono sfocate. Causa d’i. è per lo più la brevità dell’asse antero-posteriore del globo oculare (i. [...] (i. di curvatura), le alterazioni dei mezzi diottrici, la mancanza della lente cristallina (afachia). Per i. non gravi, l’accomodazione riesce ad assicurare la visione distinta degli oggetti lontani, meno agevolmente quella degli oggetti vicini. ...
Leggi Tutto
Corpo c. La parte della tunica vascolare dell’occhio (➔ uvea) che a forma di anello è situata dietro l’iride e anteriormente alla coroide. Morfologicamente consta di una parte vascolare e di una muscolare: [...] da vasi sanguigni da cui trasudano liquidi nutritizi per altre parti dell’occhio; la seconda, costituita dal muscolo che regola l’accomodazione, è formata da fibre lisce. La parte più esterna del corpo c. è l’ orbicolo ciliare.
Il ganglio c. (o ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] di scienze, lettere ed arti, s. 7, V [1893-94], pp. 1349-1364, e in Scritti…, pp. 351-367); ai vizi di accomodazione (Vizii d'accomodazione dell'occhio, in Giorn. venetodi scienze mediche, s. 2, XX [1862], pp. 305-313, e in Scritti…, pp. 48-56); a ...
Leggi Tutto
Formazione trasparente dell’occhio, simile a una lente biconvessa, situata a ridosso dell’iride, tra camera anteriore e vitreo. È mantenuto in situ da un apparato sospensore (zonula di Zinn) ed è avvolto [...] , ectodermiche. Nel suo complesso si distingue una parte periferica (corticale) e una centrale (nucleo): nell’età avanzata il nucleo subisce un processo di sclerosi. Il c. è l’organo dell’accomodazione; il suo opacamento determina la cateratta. ...
Leggi Tutto
Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] e poi a fissare un punto vicino, per es., il dito dell’esaminatore posto 20-30 cm dagli occhi (reazione di accomodazione). Lo stesso avviene sotto l’azione degli stimoli luminosi che colpiscono l’occhio (riflesso fotomotore o alla luce).
La rigidità ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] (un milione di coni per mm2 nella fovea di un falco, il triplo rispetto all’uomo) e dalla velocità di accomodamento della visione. In diversi Rettili e Uccelli, inoltre, parti della sclerotica si ossificano a formare un anello di ossa sclerotiche ...
Leggi Tutto
Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] . Nel caso di un'ipermetropia il paziente, nel tentativo di mettere a fuoco le immagini sulla retina, pone in atto l'accomodazione, che si accompagna sempre a un restringimento della pupilla e al fenomeno della convergenza; se vi è uno squilibrio tra ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] sano si realizza una serie di aggiustamenti, all'insieme dei quali si dà il nome di accomodazione. Il fenomeno più rilevante dell'accomodazione consiste nella variazione della curvatura del cristallino, e quindi del suo potere di rifrazione. La forma ...
Leggi Tutto
Aberrazione di un sistema ottico in conseguenza della quale l’immagine di un punto appare più o meno allungata e, comunque, non puntiforme. L’occhio presenta a. quando la superficie della cornea non ha [...] il quadrante non riuscirà a vederne ugualmente nitide tutte le linee; a causa dei continui rapidi e involontari cambiamenti dell’accomodazione, non vedrà sempre chiare alcune linee e confuse altre, ma ora chiare le une ora chiare le altre, ciò che ...
Leggi Tutto
accomodazione
accomodazióne s. f. [dal lat. accommodatio -onis, der. di accommodare «adattare»]. – L’accomodare, l’accomodarsi; adattamento. È usato soltanto con alcune accezioni specifiche: 1. In fisiologia, il processo che consente all’occhio...
accomodamento
accomodaménto s. m. [der. di accomodare]. – 1. L’accomodare, l’accomodarsi; in partic., accordo fra due parti in lite, transazione extragiudiziale: fare un a.; venire a un accomodamento. 2. Nell’esegesi biblica, uso (detto anche...