BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] cui fu chiamato da Canova con tale Giovanni Zardo, detto Fantolin, a collaborare al progetto del tempio di Possagno: stabilito l'accoppiamento dei due "archetipi" (il Pantheon e il Partenone), al B. toccò di sviluppare i disegni di pianta, fronti e ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] la riproduzione sessuata. Procedendo nell'indagine, diversamente e con maggior fortuna di Spallanzani, il G. osserva più volte l'accoppiamento del proteo, durante il quale due individui si uniscono per la parte anteriore del corpo, per poi separarsi ...
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PUPPI, Giampietro
Giorgio Dragoni
PUPPI, Giampietro. – Nacque a Bologna il 20 novembre 1917 da Giuseppe, commerciante di origine veneta, e da Ines Bernardi.
I Puppi si erano rifugiati a Bologna dopo [...] tra di loro e potevano essere descritti usando lo stesso valore della costante di interazione o, come si dice oggi, d’accoppiamento. La ‘carica’ elementare era la stessa ed era quella del decadimento beta descritto mirabilmente da Enrico Fermi in un ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] non tossici, vengono eliminati come tali con le urine, l'acido salicilico, che a forti dosi dà disturbi, viene eliminato accoppiato alla glicina come "acido salicilurico".Di quest'ultimo seguì l'eliminazione nel tempo. In questo lavoro c'è, in germe ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] serie di curiose incisioni, per lo più di carattere archeologico e mitologico, spicca quella che raffigura l'accoppiamento di due serpenti, caso raro nell'illustrazione zoologica seicentesca e notevole esempio del meticoloso interesse del G. per ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] sue rime il compito di "descrivere" i "principali documenti" della medicina. E giustifica la sua operazione d'accoppiamento poesia-scienza medica, facendo ricorso al livello estetico più praticato nel primo Settecento, quello del diletto proficuo ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] con grandissima semplicità di mezzi e pulizia di disegno, tende a riscoprire le ragioni fondamentali dell'oggetto considerato. L'accoppiamento della chiarezza, che mette a nudo elementi generalmente nascosti, all'uso di materiali e forme "poveri" e a ...
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BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] primo. Incominciò con studi di istologia comparata condotti durante i più delicati momenti della vita dell'insetto (ninfosi, accoppiamento, ecc.), continuando, durante la elaborazione del suo trattato, a colmare di prima mano ogni lacuna che gli si ...
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MONTEROSSO, Bruno
Fausto Barbagli
MONTEROSSO, Bruno. – Nacque a Catania il 20 maggio 1887.
Si laureò in scienze naturali nel 1911 e da subito divenne assistente alla cattedra di Zoologia, retta dal [...] da un solo maschio per poi uccidere tutti quelli che tentano un secondo atto sessuale, dal momento che un solo accoppiamento è sufficiente per fertilizzare tutte le uova che essa depone nella vita (Partenogenesi negli Araneidi, in Boll. della Soc ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] solo la monografia di J.H. Fabre e qualche nota di D. Sharpe e A.E. Brehm. Dallo studio dei moduli di accoppiamento e disposizione delle uova nel nido, il G. passò a un esame morfologico accurato dei nidi e, di qui, degli organi riproduttivi ...
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accoppiamento
accoppiaménto s. m. [der. di accoppiare]. – 1. L’accoppiare, l’accoppiarsi, e il modo con cui due persone o cose sono accoppiate, con cui cioè la coppia è formata: a. di parole; l’a. dei ballerini; un felice a. di colori. Nel...
accoppare
v. tr. [der. di coppa 2 «nuca»] (io accòppo, ecc.). – Ammazzare con violenza (propr., dare un colpo sulla coppa): il primo che gli capitò, lo accoppò subito con una bastonata; più genericam., uccidere: giovani che andavano alla guerra...