CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] tema trovò la sua migliore espressione nella visione dell'aprile 1725, nella quale il Cristo trasferì, in un accoppiamento fantasmatico, le sue piaghe sul corpo della sposa. Sarebbe facile identificare altri luoghi comuni dell'agiografia mistica. L ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] per la riproduzione delle specie sia di bisogno il concorso di due individui...". "Forse la Natura avrà voluto l'accoppiamento negli animali perfetti per legarli con vincolo strettissiano, ma oltre all'essere questo un principio morale e non fisico ...
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RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] necessari più numeri quantici per distinguere tra diversi stati atomici. Racah introdusse nel terzo saggio un nuovo operatore di accoppiamento Q, che dava origine a un nuovo numero quantico, v, detto seniority. Ma anche questo nuovo numero quantico ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] per l'impianto di una vigna (che poi fu denominata Bottariana) nel comune di Rosolina presso il Po di levante.
Nell'Accoppiamento delle viti ai gelsi senza che scambievolmente si nuocano (Alvisopoli 1810; Udine 1824) il B. propone che non si taglino ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] L.) (ibid., s.2, IV [1848], pp. 32-45) che la Ephemera diptera non solo rimaneva in vita dopo l'accoppiamento, ma portava nel proprio organismo la generazione successiva sino allo stadio di larva.
Dal complesso dei suoi lavori risulta, comunque, che ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] L'osteologia brevemente compendiata e rinnovata, Milano 1876. Del L. debbono ancora essere ricordati uno studio sperimentale sulla fecondazione (Accoppiamento fecondo di un cane con una gatta, in Rend. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] la precisione e le possibilità di impiego delle tradizionali livelle ad acqua utilizzate in topografia e agrimensura, grazie all’accoppiamento di una mira telescopica con un reticolo filare. Determinante fu il ruolo svolto dal M. in una realizzazione ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] G. B. Pio (onde l'aggettivo "mariopionea"), noto per la sua lingua arcaizzante e intrisa di stilemi apuleiani. L'accoppiamento sorprende alquanto poiché l'E. è scrittore latino elegante, immune dagli abusi linguistici del Pio. Comunque stiano le cose ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] che i quark down e strange avevano la stessa carica elettrica (un terzo di quella dell’elettrone) e lo stesso accoppiamento alla forza nucleare forte, ma masse diverse, Cabibbo aveva di fatto proposto che i quark down e strange fossero due ...
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MINOTTO, Giovanni
Angelo Bassani
– Nacque a Venezia il 13 ott. 1803, da Pietro e da Laura Papafava.
Il ramo paterno della famiglia apparteneva al patriziato veneziano prima ancora della serrata del [...] di ingranaggio e a un perfezionamento della pila Daniell.
Nel primo caso, alle ruote dentate tradizionali il M. sostituì un accoppiamento a maschio e femmina: il bordo di una ruota sagomato a forma di cuneo troncato veniva inserito in una cavità di ...
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accoppiamento
accoppiaménto s. m. [der. di accoppiare]. – 1. L’accoppiare, l’accoppiarsi, e il modo con cui due persone o cose sono accoppiate, con cui cioè la coppia è formata: a. di parole; l’a. dei ballerini; un felice a. di colori. Nel...
accoppare
v. tr. [der. di coppa 2 «nuca»] (io accòppo, ecc.). – Ammazzare con violenza (propr., dare un colpo sulla coppa): il primo che gli capitò, lo accoppò subito con una bastonata; più genericam., uccidere: giovani che andavano alla guerra...